Giangiacomo Magnani vuole andare alla Reggiana: se arriva, la difesa si rafforza
Il 30enne di Fabbrico è del Palermo ma vuole tornare a casa e ha chiesto di essere ceduto in prestito: il suo approdo tra i granata aprirebbe la strada alla cessione di Meroni
Reggio Emilia A volte il mercato propone soluzioni inaspettate e che per certi aspetti sconvolgono il progetto di costruzione della squadra. Il classico esempio è la possibilità, sempre più concreta, di poter consegnare a Davide Dionigi un difensore centrale di assoluto valore quale Giangiacomo Magnani, 30 anni, di proprietà del Palermo ma che per motivi familiari si deve avvicinare a casa. Magnani è nato all'ospedale di Correggio ma è nativo di Fabbrico. Un atleta reggiano a tutti gli effetti che per necessità deve avvicinarsi a casa e per questo motivo ha chiesto al Palermo, con cui ha un contratto fino al 2028, di essere ceduto in prestito alla Reggiana. Gli ostacoli Le difficoltà da superare per arrivare a questo trasferimento sono prima di tutto di carattere economico, poiché Magnani ha un contratto da serie A e poi di natura tattica. Nel momento in cui il Palermo è disposto ad accontentare Giangiacomo ha messo nel conto di contribuire in modo sostanzioso a questa operazione. Sul valore del giocatore non si può certo discutere poiché parliamo di un difensore di serie A ma può essere l'ideale per una difesa a quattro oppure come perno centrale della difesa a tre. La prima soluzione (difesa a quattro) è impraticabile per cui non resta che ipotizzare un suo utilizzo in alternativa a Paolo Rozzio.
Un lusso che forse la Reggiana non si può permettere anche se la difesa granata si è spesso trovata in emergenza. L'altro elemento è che oggi il pacchetto difensivo conta sette giocatori (Sampirisi, Libutti, Papetti, Rozzio, Bonetti, Meroni e Quaranta) per tre maglie. Potrebbe tornare d'attualità l'ipotesi della cessione di Andrea Meroni ma occorrerà verificare la volontà del giocatore e una sua possibile destinazione. L'ultimo particolare, però risolvibile, fa riferimento al fatto che oggi in organico la Reggiana ha 15 giocatori Over (Seculin, Meroni, Sampirisi, Quaranta, Reinhart, Stulac, Rover, Portanova, Bertagnoli, Urso, Girma, Marras, Gondo, Novakovich e Tavsan) il che significa che ha solo tre posti disponibili. Ritorno alle origini Giangiacomo Magnani, classe 1995, ha iniziato a giocare nelle giovanili del Fabbrico sua paese d'origine ma può essere considerato un prodotto del vivaio granata tanto che ha fatto tutta la trafila fino alla Primavera ma nella stagione 2014/15 gli venne preferito Riccardo De Biasi, oggi giocatore del Sagittaria, Eccellenza. Mai scelta fu più sbagliata, sta di fatto che poi Magnani che si è trasferito al Padova, sempre in Primavera prima di iniziare la sua scalata alla carriera da professionista, iniziando dalla Virtus Verona, in serie D. Il debutto nei professionisti è avvenuto col Lumezzane, in serie C, quindi Siracusa, sempre in serie C, dove si è messo in evidenza e viene ingaggiato dal Perugia, in serie B. Il grande salto è arrivato con il passaggio al Sassuolo, in serie A, per 5 milioni di euro. Nel 2019 è stato ceduto in prestito al Brescia, neo promosso in serie A ma a gennaio ha fatto ritorno al Sassuolo. La stagione successiva inizia un lungo percorso con l'Hellas Verona, sempre in serie A, con 114 presenze con una breve parentesi alla Sampdoria (2022) prima di essere ceduto nel gennaio del 2025 a titolo definitivo al Palermo, in serie B. Le altre mosse Il ds Fracchiolla ha due priorità: un esterno di centrocampo che possa essere l'alternativa a Rover e anche a Bozzolan, consentendo a Marras di giocare in una zona più offensiva. In questa logica il preferito è lo svincolato Alexander Jallow, 27 anni oppure il 21enne Tommaso Corazza del Bologna. Filippo Missori del Sassuolo è al momento il mancato “promesso sposo”. L'altra soluzione è quella di inserire a centrocampo un giocatore di spessore. E' stato valutato Fabrizio Caligara, 25 anni, del Sassuolo ma la scelta potrebbe cadere su altri profili. Per l'attacco c'è sempre in stand by lo svincolato Flavio Bianchi, 25 anni, ex Brescia. © RIPRODUZIONE RISERVATA