Reggiana-Empoli, agli uomini di Dionigi ora servono i punti: stasera la partita in casa
Calcio Serie B: fischio di inizio ore 20.30 per la prima partita casalinga di campionato. Gruppo Vandelli in curva Sud dopo 15 anni
Reggio Emilia Dopo gli applausi in occasione del debutto a Palermo, questa sera - fischio d’inizio alle 20.30 - la Reggiana cerca punti con l’Empoli. È l’esordio interno e le emozioni saranno tantissime e alto sarà il livello di adrenalina che contagerà i giocatori e soprattutto i tifosi. La Reggiana si appresta per il terzo anno di fila a misurarsi con il campionato di serie B. Non è un particolare di poco conto perché occorre tornare agli anni Novanta nell’era Pippo Marchioro per ritrovare una Reggiana così radicata in cadetteria. È questo il patrimonio da difendere e l’ufficialità dell’arrivo del difensore Giangiacomo Magnani (prestito secco dal Palermo) attesa in queste ore è un altro importante tassello per poter avere una squadra competitiva. Altre operazioni saranno portate a termine nei prossimi giorni (gli arrivi di un esterno mancino, un centrocampista, un portiere e forse un attaccante) ma stasera è tempo di pensare all’Empoli e iniziare a mettere punti in cascina. L’obiettivo per la Reggiana è sempre lo stesso: conquistare 46 punti, possibilmente spalmati in 37 partite poiché il miracolo sportivo del finale della scorsa stagione non sarebbe assolutamente semplice da replicare. Il tecnico Davide Dionigi ci è riuscito due volte (con l’Ascoli, oltre che Reggiana) ma non si può confidare nel tris, per cui i granata devono iniziare già da stasera a fare punti.
Non sarà facile visto che si troveranno davanti una squadra di valore come l’Empoli. Il team toscano ha cambiato pelle rispetto alla partita di Coppa Italia del 15 agosto scorso con l’inserimento di giocatori importanti (Yepes, Volpato, Obaretin e Nasti) e al debutto ha strapazzato il Padova con un Popov straripante. Servirà quindi una Reggiana tosta, compatta, aggressiva e vogliosa di andarsi a prendere la vittoria, come ha cercato di fare in Coppa Italia proprio con l’Empoli e a Palermo. Sbagliato pensare che chi arriverà prossimamente dal mercato potrà in qualche modo cambiare volto alla Reggiana. Giangiacomo Magnani sarà certamente un valore aggiunto, un pezzo importante nello scacchiere difensivo e così dicasi per l’ultimo arrivato Novakovich per il reparto offensivo. I giocatori che il ds Fracchiolla riuscirà a portare alla corte di Dionigi potranno far compiere un salto di qualità, offrire alternative interessanti ma è l’attuale gruppo di giocatori che dovrà portare la Reggiana alla salvezza. Il pensiero va allo zoccolo duro, ai vari Rozzio, Libutti, Meroni, Portanova, Reinhart, Marras, Gondo e Girma come a chi in estate si è infilato la maglia granata e ha ben presto capito cosa significa giocare nella Reggiana. Stasera quando Bonetti uscirà dal tunnel degli spogliatoi e alzerà lo sguardo, vedrà una Curva Sud da brivido, non solo perché dopo quindici anni il Gruppo Vandelli tornerà in quel settore, ma perché la passione dei tifosi granata sarà travolgente, da pelle d’oca. L’ambiente, nel più ampio significato della parola, è stato in questi anni un “portatore di punti” come ama ripetere il presidente Salerno ed è vero. Nei momenti vincenti ma soprattutto nei periodi negativi i tifosi hanno sempre fatto la differenza con il tifo e anche con le critiche intelligenti. Per centrare gli obiettivi servono poi i valori tecnici dei giocatori ma l’alchimia tra ambiente e squadra aggiunge qualcosa in più alla prestazione della Reggiana. Sarà così stasera come nel corso delle restanti partite di campionato. Il tecnico Dionigi recupererà alcuni giocatori importanti, come il capitano Paolo Rozzio, e dovrà operare alcune scelte, vero è però che la vera Reggiana la si potà vedere dopo la sosta perché l’organico sarà completato e ci sarà omogeneità fra i giocatori a livello atletico. Nel frattempo, però, è necessario fare punti già a partire da stasera con l’Empoli per iniziare la rincorsa verso la salvezza, il nostro scudetto.l © RIPRODUZIONE RISERVATA