MotoGP, primo punto per Nicolò Bulega: «Era importante arrivare al traguardo»
Il pilota reggiano chiude 15esimo al Gran premio del Portogallo
Reggio Emilia «Peccato per la Sprint Race, nella quale ho rischiato più del dovuto e purtroppo sono caduto, nella gara lunga l’importante era arrivare al traguardo e soprattutto continuare la conoscenza con la moto». Sono le prime parole di Nicolò Bulega sul suo primo weekend in MotoGP. A sole 24 ore dallo sfortunato debutto nella Sprint Race del mondiale MotoGP, il pilota reggiano in sella alla “rossa” Desmosedici 25 del Ducati Lenovo Team ha raccolto il primo punto della sua carriera chiudendo al quindicesimo posto il Gran Premio del Portogallo, penultimo appuntamento stagionale della massima categoria motociclistica.
Sul complicato tracciato portoghese dell’Autódromo Internacional do Algarve, Bulega alla sua prima apparizione tra i “grandi” nomi del panorama motociclisco mondiale, non ha certamente sfigurato, disputando un buon weekend, che risulterà importantissimo in vista del prossimo ed ultimo round in programma tra una settimana sulla pista spagnola di Valencia. «Sicuramente ho fatto fatica nella frenata perché la gomma anteriore si comporta all’esatto contrario di quelle che ho usato in queste ultime due stagioni di Superbike – ha detto -. Con la Pirelli la guida può essere più aggressiva e frenare anche all’ultimo momento, con le Michelin invece la frenata deve essere progressiva». «Devo migliorare in tante piccole cose che alla fine sono quelle che fanno la differenza, ma penso che tutto ciò rappresenti la normalità» ha aggiunto.
In questa settimana, il pilota di Taneto di Gattatico, studierà attentamente il suo andamento in gara, i tempi sul giro, la sua entrata in curva e soprattutto la frenata, completamente diversa da quella che ha imparato perfettamente in due anni di successi in Superbike, dove la moto permette maggiore tranquillità nella staccata. Le tante curve di Portimao non lo hanno certamente aiutato in questo suo esordio, ma il tempo per migliorasi c’è tutto visto che il prossimo anno sarà il collaudatore ufficiale della casa di Borgo Panigale. Nella mattinata portoghese, quella riservata al wurm-up, Bulega ha pensato bene di preservare la moto evitando inutili rischi per non compromettere la messa a punto del mezzo chiudendo con un tempo superiore al minuto e quaranta sul giro con alle spalle l’indonesiano Chantra e l’Aprilia di Savadori.
La gara ha visto il dominio incontrastato del poleman Marco Bezzecchi che ha subito messo tra se ed i principali avversari, Alex Marquez e Pedro Acosta oltre 4”. Bulega, che scattava dalla sesta fila, sulla 18^ casella della griglia, è partito bene inserendosi subito nella lotta dei piloti a caccia dei punti iridati, poi quando era a meno di tre decimi dal portoghese Oliveira, che viaggiava in quattordicesima posizione, Bulega in una staccata è andato lungo e da quel momento ha pensato bene di non rischiare più di tanto. Un weekend invece amarissimo per il compagno di box, il due volte iridato Francesco Bagnaia caduto nel corso dell’undicesimo giro.
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