Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Prova a restare in corsa in coppa, la Una Hotels reduce da sei sconfitte consecutive e ancora priva del proprio miglior giocatore, Kwan Cheatham. Lo farà questa sera alle 19 a Prizren in Kosovo, sul campo del Bashkimi travolto sotto 35 punti di scarto all’andata. La Una Hotels è estremamente stanca, e il lungo viaggio non aiuterà, ma quanto meno arriva alla sfida con un minimo di fiducia dopo aver tenuto testa alla pari alla Virtus Bologna, vincitrice solo all’ultima azione, e fresca dell’annuncio del rinforzo JT Thor. In più, è consapevole di poter aver la qualificazione nelle proprie mani: se vince oggi e mercoledì prossimo a Zagabria (in quel punto con 3 punti di scarto) è sicuramente prima. La formula del torneo prevede il passaggio automatico del turno delle prime dei dieci gironi iniziali e delle migliori sei seconde, di margine ve n’è a priori. Il regolamento che assegna 2 punti a vittoria e 1 a sconfitta aiuta in compenso a favorire l’equilibrio, portando a grandi volate. La stessa Reggio, pur con due gare filate perse nel finale, è ancora pienamente in ballo.

La Una Hotels ha vinto di 35 all’andata e difficilmente rischia di perdere il confronto diretto, ed è in vantaggio nella differenza canestri anche con i francesi di Digione, che ieri sera hanno ospitato Zagabria. È sotto di 2 con il Cibona Zagabria, ma affronterà i croati in trasferta tra 7 giorni, e vincendo con 3 punti di distacco, margine non impossibile, ribalterebbe anche quel confronto. Prima di andare troppo avanti è necessario pensare però al Bashkimi, e il 100-65 del pala Bigi può essere una trappola. A parte quell’imbarcata, la formazione kosovara ha sempre combattuto, nelle altre due sconfitte, e la settimana scorsa ha infilato la grande sorpresa rifilando 20 punti a Zagabria, sinora imbattuta. Con due successi, possono arrivare a quota 9 come le altre contendenti e giocarsi primato o seconda piazza. Questa sera cercheranno subito di aggredire la Una Hotels, sfruttando i tanti buoni atleti Usa a disposizione, in primis l’ala Cousins, ottimo attaccante con una comparsata in Nba, i lunghi Bailey e Bickerstaff e il play Anderson, e i tiratori kosovari. Hanno più energie rispetto a una Reggio spremuta, alla 12esima gara da ottobre a oggi e che senza Cheatham deve sempre spremere i soliti noti Barford, Caupain e Echenique e ha sicuramente minor presenza in area oltre che minor pericolosità offensiva. In un campo non facile, servirà una bella mano dagli esterni veterani, Vitali, Smith e Uglietti, per tenere in controllo ritmi e nervi, ed evitare sparatorie in cui Reggio ha solo da perdere. «Giochiamo un’altra partita di coppa molto importante, decisiva per il nostro cammino all’interno della competizione. Bashkimi viene da una vittoria strabordante contro Cibona, in casa, dove ha dominato la partita - mette in guardia il vice Federico Fucà - Dobbiamo essere pronti a disputare una gara solida difensivamente e allo stesso tempo a controllare il ritmo del gioco, penso che questi due aspetti saranno fondamentali ai fini del risultato finale». © RIPRODUZIONE RISERVATA