Reggio Emilia capitale del Subbuteo: arrivano Campionati Italiani 2025
In arrivo oltre 350 fra atleti e tecnici delle 54 squadre che battaglieranno nelle tre serie
Reggio Emilia Reggio Emilia capitale italiana di Subbuteo. Per due fine settimana – il 15 e 16 e il 29 e 30 novembre – la città ospiterà i Campionati Italiani della specialità con la partecipazione di 54 squadre provenienti da tutta la penisola. In città sbarcheranno oltre 350 fra atleti, tecnici e accompagnatori appassionati del calcio in miniatura. L’evento che si svolgerà a Subbuteoland, in via Tresinaro 28 a Villa Masone. Proprio quella sarà la sede – ad ingresso libero – della sfida che porterà nel nostro capoluogo specialisti di tutte le regioni italiane ed i cultori di un cimento che appassiona sia i giovani sia le persone anziane. Nel primo fine settimana si sfideranno i giocatori di serie A e B, nel secondo di serie C. Le gare si svolgeranno dalle 9 alle 19,30 nella giornata iniziale e finiranno alle 18 nel secondo giorno per consentire le premiazioni.
Il gioco
Il subbuteo è un gioco da tavolo nato in Inghilterra negli anni Quaranta e sbarcato in Italia nel 1971; il suo nome deriva dalla denominazione latina del falco subbuteo. E’ un gioco da tavolo nato in Inghilterra negli anni Quaranta del novecento e sbarcato in Italia nel 1971. Si disputa usando le dita per indirizzare in porta il pallone con l’aiuto di piccole statue di giocatori.
Chi
Saverio Bari, reggiano pluridecorato capitano della nazionale italiana, durante la conferenza stampa di presentazione ha mostrato immagini e filmati della Subbuteoland e ha ringraziato il Comune e i sostenitori dell’evento definendo i Campionati un sogno che si realizza nella nostra città. Un sincero “in bocca al lupo” è venuto da Simone Alberici della Figc della Regione Emilia Romagna. Il c.t. della Nazionale Marco Lamberti si è augurato un bis al successo del passato ma ha riconosciuto la difficoltà di restare ad alti livelli in un gioco che esige impegno e però accresce amicizia e collaborazione. Emore Manfredi, del Coni provinciale, ha poi voluto sottolineare che questo non è uno sport “minore” ed è in ascesa offrendo orgogliosi risultati. L’assessore allo sport del Comune, Stefania Bondavalli, ha dato infine il benvenuto alla competizione ribadendo come Reggio Emilia sia una città aperta che dispone di luoghi ed attrezzature d’eccellenza ed assicura un forte contributo alla capacità attrattive dell’Emilia Romagna degli appassionati di tutti gli sport. © RIPRODUZIONE RISERVATA
