Mantova-Reggiana: stop alla trasferta, tifosi ai campi di via Agosti per caricare la squadra
Solidarietà dai tifosi lombardi per lo stadio vietato ai colleghi granata: sciopero del tifo per la prima frazione di gioco
Reggio Emilia I tifosi granata non saranno presenti nella curva ospiti dello stadio Martelli a Mantova per il divieto di trasferte per tre mesi ma per “andare a caricare la squadra prima del derby” come si legge nel volantino delle Teste Quadre e del Gruppo Vandelli, questa mattina i gruppi organizzati si sono presentati all’allenamento della Reggiana. Alle 10.30 il ritrovo a Villa Granata e poi i tifosi sono andati al centro sportivo per sostenere la formazione di Davide Dionigi. Niente allenamento a porte chiuse quindi sostituito da un infinito coro di sostegno a Portanova e compagni, alla vigilia della delicata e particolarmente sentita sfida contro il Mantova.
Il divieto di trasferta che ha colpito anche i tifosi del Mantova e per questo motivo gli ultrà biancorossi hanno deciso di effettuare uno sciopero del tifo limitato al primo tempo. «Per tutta la prima frazione di gioco non ci saranno cori, né verranno esposti striscioni o sventolate bandiere» si legge nel volantino degli Ultras Mantova. Così questo Mantova-Reggiana è stato soprannominato il “derby del silenzio” anche se poi come hanno annunciato gli Ultras biancorossi «il tifo riprenderà in maniera regolare durante il secondo tempo». Anche per la prossima partita della Reggiana al Mapei-Città del Tricolore il Viminale ha stabilito che i tifosi del Padova potranno accedere solo al settore ospiti soltanto se residenti nella provincia di Padova e se in possesso della Tessera del tifoso. Non si potranno acquistare biglietti in altri settori. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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