Una Hotels- Germani Brescia, la Pallacanestro Reggiana ritrova Cheatham in una gara che scotta
Basket Serie A: stasera alle 20.30 al Pala Bigi si torna in campo dopo la pausa per le Nazionali
Reggio Emilia Il ritorno tanto atteso per provare l’impresa contro la rivale più difficile. Questa sera alle 20.30 al Bigi la Una Hotels riprende il suo cammino in serie A dopo la pausa per le Nazionali e lo fa affrontando una delle squadre più forti d’Italia, la Germani Brescia di Amedeo Della Valle capolista con otto vittorie e una sola gara persa. Grande e preziosa novità, i biancorossi potranno di nuovo contare su Kwan Cheatham a oltre un mese dall’ultima gara disputata a fine ottobre a Napoli. Da allora, i risultati sono spariti, con una vittoria a fronte di otto sconfitte, di cui sei filate in campionato. A fermarlo, un edema osseo che provoca infiammazioni del tendine d’Achille e del piede e forti dolori al tallone. L’assenza di Cheatham non può giustificare tutte le sofferenze ma è un’attenuante pesante, questa Una Hotels è stata costruita attorno alla pericolosità perimetrale del lungo americano, efficacissimo nel segnare triple, aprire le difese e generare raddoppi, oltre che molto migliorato nel gioco in area. Senza di lui, produrre punti si è spesso rivelato un’impresa e l’efficacia nel tiro da fuori è scesa parecchio.
Ora, dopo un mese abbondante di riposo e terapie, il problema sembra rientrato, almeno parzialmente. Negli ultimi giorni il giocatore ha forzato con buoni esiti, a meno di sorprese dell’ultimo secondo sarà in campo davanti al pubblico biancorosso, anche per ridare energia all’ambiente. Oltre che qualità, ovviamente. Ci vorrà pazienza, sarà ben lontano dalla piena forma, ma qualche tripla la potrà regalare. La sua presenza porta a sette gli stranieri abili, con sei posti disponibili. L’ipotesi più probabile è che tocchi all’ultimo arrivato Thor stare fuori; contro una Brescia molto potente sotto canestro serviranno i chili dei due centri di ruolo Echenique e Williams, e almeno per ora è difficile pensare che il coach Priftis rinunci a Jamar Smith, nonostante tutti gli spifferi di mercato delle ultime settimane. La società ha preferito non intervenire ulteriormente sull’organico confidando nel rientro di Cheatham come chiave per ritrovare efficacia, ma di giocatori in difficoltà e sotto valutazione dello staff ce ne sono. E le loro motivazioni, contro una rivale di lusso come Brescia, saranno alte. Questo in casa Reggio. Poi c’è la tostissima Germani, che per il secondo anno filato ha rinunciato alle coppe per concentrarsi al meglio sul campionato e con ottimi risultati. Rispetto a dodici mesi ha cambiato guida tecnica, da Poeta a un altro esordiente, Cotelli, e il sesto uomo straniero, Massinburg, fermo per infortunio. Per il resto ha mantenuto un’ossatura che unisce stazza, intelligenza, fisicità e grande tecnica, con il duo Ivanovic-Della Valle a creare, l’eterno Bilan a spiegare pallacanestro slava in area e il sempre più forte Burnell, inseguito da mezza Eurolega, a dominare come sesto uomo di lusso. Brescia ha tutto, può giocare a metà campo così come in velocità, aggredirla e rallentarla a rimbalzo è la chiave per provare almeno a restare in vita. Se non oggi, quando? l © RIPRODUZIONE RISERVATA