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Fiba Europe Cup, la Una Hotels stasera in campo col Cedevita

Adriano Arati
Fiba Europe Cup, la Una Hotels stasera in campo col Cedevita

Riparte da Zagabria il cammino europeo della Pallacanestro Reggiana: fischio di inizio ore 20

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Reggio Emilia Ancora Zagabria. Riparte da dove aveva lasciato, il cammino europeo della Una Hotels. Questa sera alle 20 nella capitale croata, all’interno dell’arena intitolata a una delle divinità basket, Drazen Petrovic, Pallacanestro Reggiana affronterà il Cedevita Junior nella prima partita del girone L valido per la seconda fase di Fiba Europe Cup. Città e palazzetto sono gli stessi dell’ultima gara continentale della Una Hotels, la vittoria esterna 65-73 sul Cibona Zagabria che ha regalato ai biancorossi una delle più improbabili qualificazioni della propria storia, con 4 squadre tutte con lo stesso punteggio e la differenza canestri a decidere. Pure la formula è la medesima: 4 formazioni e 6 gare, andata e ritorno. Qui passano le prime 2, dirette ai quarti di finale. Adesso si riparte in un raggruppamento piuttosto competitivo che vede coinvolti anche i rumeni dell’Oradea e i bosniaci del Bosna Sarajevo, in campo tra loro oggi alle 18.

Il Cibona era la storica squadra di Zagabria, il Cedevita è invece la principale realtà degli ultimi decenni, ha ambizioni di risalita europea e ha allestito una formazione solida, capace di dominare il gruppo D, in cui ha vinto 5 sfide su 6 contro Prievidza, Pelister Bitola e Keravnos; già sicura del primato, ha perso solo l’inutile ultima sfida, a conferma della bontà del cammino. Per la Una Hotels sarà un bel banco di prova, per le qualità tecniche e per l’approccio aggressivo che non consente distrazioni. Ogni errore o ogni rallentamento può essere punito con un contropiede o con un tiro piedi per terra. Vi è anche di più in ballo. Con 7 partite perse consecutive in campionato e il penultimo posto solitario, i biancorossi hanno bisogno di positività e di risultati, iniziare bene il sentiero della seconda fase di Europe Cup sarebbe preziosissimo per il morale oltre che per la classifica. Per cercare un’impresa esterna, Priftis potrà contare sull’intero organico e su 7 stranieri, senza i vincoli del campionato. Potrà tornare a referto Jamar Smith, escluso con Brescia a favore di Thor e dei due centri oltre che del rientrante Cheatham. Quest’ultimo dovrà cercare di dare qualcosa di più rispetto a Brescia, anche se per rivederlo al meglio occorrerà ancora diverso tempo. La presenza di Thor garantisce comunque un ottimo paracadute e un impatto atletico superiore, aspetti da sfruttare contro un Cedevita fisico, organizzato ma che non ha particolare stazza da sfruttare. Sotto canestro ha gente fisica e esperta oltre all’atletico Usa Daniels, ma sulla carta la Una Hotels ha vantaggio sia a livello di tonnellaggio sia, soprattutto di altezza, con due ali forti sopra ai 207 cm e la possibilità di usare pure il quintetto cingolato con tre lunghi. Le rotazioni allargate torneranno comode in due settimane intense, che vedranno Reggio di nuovo campo sabato con Trieste e poi il 17 e il 21 in casa contro Bosna e Trento. È l’ultima cavalcata del 2025, prima di rallentare attorno al cambio di anni, e non può portare con sé troppe sconfitte. l © RIPRODUZIONE RISERVATA