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Sampdoria-Reggiana, per i granata invertire la rotta è d’obbligo. Alle 15 fischio d’inizio

Wainer Magnani
Sampdoria-Reggiana, per i granata invertire la rotta è d’obbligo. Alle 15 fischio d’inizio

Oggi allo stadio Ferraris di Genova la partita: Dionigi recupera tutti gli effettivi a parte gli infortunati Girma e Bertagnoli con Marras in forte dubbio

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Reggio Emilia “La notte non dura in eterno” e la Reggiana aspetta questa partita contro la Sampdoria per rivedere l’alba. È stato un Natale amaro per i granata e oggi (ore 15) allo stadio Ferraris contro la Sampdoria cercherà di voltare pagina per chiudere il 2025 con un risultato positivo. I granata sono reduci da due sconfitte di fila e con il morale a pezzi anche se il patron Romano Amadei, che ha fatto visita alla squadra proprio alla vigilia di Natale, ha cercato con la sua saggezza di rendere le festività più serene e soprattutto ha voluto rincuorare i granata in vista dei prossimi impegni. L’ha fatto col suo stile da “padre di famiglia” e con l’ironia che lo contraddistingue. All’incontro “in famiglia” per gli auguri di Natale, erano presenti anche tutti i dirigenti, dal presidente Salerno ai vice Fico e Cattani oltre ovviamente a Fracchiolla, Scognamiglio, Malpeli e tutto lo staff. La classifica evidenzia come la sfida contro la Sampdoria è un confronto diretto per la salvezza nonostante il blasone dei ragazzi di Gregucci e Foti, il che significa che i punti in palio avranno un duplice significato.

L’ultima vittoria esterna della Reggiana è datata 8 dicembre a Mantova. Dopo quella trasferta i granata hanno subito due sconfitte dolorose contro Padova e Pescara ma soprattutto una flessione in termini di atteggiamento e di prestazioni. Sono certamente questi gli aspetti che hanno maggiormente infastidito il tecnico Davide Dionigi che oggi sarà in tribuna, dato che dovrà scontare la sua seconda squalifica stagionale. Oggi ci si aspetta una pronta reazione della Reggiana, sotto tutti i punti di vista, dalla gestione della partita alla capacità di essere concreti in attacco e solidi in difesa. Rincuora il fatto che Dionigi recuperi tutti gli effettivi a parte gli infortunati Girma e Bertagnoli con Marras in forte dubbio. Papetti e Marras hanno scontato la squalifica, mentre a Charlys è stata condonata una giornata di squalidica per cui sarà della partita, così come Magnani e Bonetti hanno superato l’influenza. Sarà quindi una Reggiana quasi al gran completo che dovrà misurarsi contro una Sampdoria che eccelle sotto il profilo delle qualità individuali ma soffre il ritmo e l’agonismo degli avversari. Lo spauracchio per Magnani e compagni è certamente il bomber Coda che è la “bestia nera” dei granata. Si giocherà in un Ferraris che presenterà il pubblico delle grandi occasioni mentre non saranno presenti i tifosi granata per il divieto di trasferta. Un peccato, ma non può essere questo aspetto a condizionare la Reggiana. La Sampdoria nelle ultime cinque partite ha racimolato sette punti, contro i quattro dei granata ed è reduce da due vittorie di fila, proprio a Marassi, contro Juve Stabia e Carrarese. La Reggiana ha ancora un buon vantaggio grazie ai 20 punti in classifica e alle quattro lunghezze di vantaggio sulla zona playout ma non può permettersi ulteriori passi falsi. I granata devono ritrovare la necessaria autostima per cercare di arrivare al giro di boa con un bottino di punti soddisfacente per ipotizzare la salvezza. Dopo la trasferta a Genova, il 10 gennaio arriverà al Mapei il lanciatissimo Venezia, dunque è facile comprendere che oggi è l’occasione ideale per fare punti. Non ci si può nemmeno aggrappare al prossimo mercato perché la Reggiana non si discosterà dalla filosofia intrapresa che punta sui giovani da valorizzare. Ci sarà qualche uscita e forse un arrivo a centrocampo perché i veri “acquisti” saranno Sampirisi, Rozzio e Girma. A livello di formazione si tornerà all’antico con il rientro di Magnani, Papetti e Bonetti in difesa, Charlys a centrocampo con Tavsan e Portanova alle spalle di Novakovich. Difficile ipotizzare altre alchimie tattiche. l © RIPRODUZIONE RISERVATA