Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Rimane penultima la Una Hotels che chiude il 2025 con una sconfitta a Tortona. I biancorossi hanno giocato con orgoglio e energia contro una delle squadre più solide del campionato, a lungo sono rimasti a contatto lavorando bene in difesa e impedendo ai piemontesi di accelerare. Alla fine, però, le sofferenze offensive, emerse chiaramente contro una formazione molto fisica e capace di mettere le mani addosso, hanno pesato troppo, i 67 punti con 6/22 dall’arco sono risultati fatali contro il talento superiore di Vital, miglior realizzatore della serie A e autore di 25 punti di gran classe. La contemporanea sconfitta di Treviso lascia Reggio al penultimo posto. Ora tocca al 2026, con l’innesto del play Brown e 5 gare di campionato contro 5 dirette concorrenti per la salvezza. Lì non si potrà davvero sbagliare, e l’approccio messo in campo sino ad ora andrà unito a una maggiore produttività in attacco. Altrimenti la questione diventerà davvero complessa.

L’avvio vede al centro il duello Barford-Vital. Le guardie Usa si scambiano canestri sino al 10 pari, poi tocca a Echenique, autore di belle giocate in area, prima della bomba sulla sirena di Caupain.

Il ritorno di Olejniczak si sente parecchio. Il forte centro polacco segna in post, tira giù rimbalzi d’attacco e costringe Echenique al terzo fallo. Quando Vital trova la tripla, Torotona sale sul 25-21 al 15’ con un parziale di 11-4. A latitare è l’attacco, che non trova il canestro per 5’ filati con errori sia al tiro da fuori sia nelle soluzioni spalle a canestro con Williams. Priftis chiama due minuti di sospensione consecutivi e i piemontesi allungano sino al 29-21, condito dal terzo fallo pure per Williams. Tocca a Severini, grande ex di giornata, giocare come centro tattico. È lui a trovare la giocata che rompe la siccità: prende un buon tiro, sbaglia, prende il rimbalzo e riapre per Cheatham che infila la bomba del 30-24 al 18’. È la scossa: tripla di Severini, buona difesa su Olejniczak e penetrazione di Barford per il 33-31. Guasta tutto Vital, che buggera Barford, ottiene 3 liberi su un tiro improbabile e fa 3/3.

Tortona riparte di slancio cavalcando la mira di Hubb, che infila due triple per il +10 al 24’ vanificando i 5 punti di Thor a inizio periodo. Caupain e Barford riportano sul -5, 48-43 al 26’, Echenique di forza porta i biancorossi sino al 52-48 prima di commettere il quarto fallo. Biligha approfitta della sua assenza per segnare 4 punti consecutivi, Priftis e poi Barford si innervosiscono e prendono un fallo tecnico ciascuno. La guardia lo piglia proprio sulla sirena e Baldasso porta sul +10 a inizio periodo. Barford spreme 2 liberi, a Caupain viene fischiata la quarta penalità poi Baldasso dalla lunetta incide il +13 al 32’. La Una Hotels si appoggia all’energia di Uglietti, che di forza trova canestri in penetrazione e poi, di orgoglio, la bomba che ricuce sul 71-61 al 36’. Una rubata di Barford lancia William per il -8. È l’ultima zampata di orgoglio, spenta dal solito Vital e dai buoni rifornimenti in area a Olejniczak. Il centro polacco costringe Caupain al quinto fallo al 37’ sul 74-63. L’implacabile Vital fa 2/2 ai liberi e spinge sul +13. L’ultimo ad arrendersi è Uglietti, che conquista 2 punti dalla lunetta e con un rimbalzo d’attacco volante riporta al -10, ma è troppo tardi. Olejniczak a rimbalzo chiude i conti, aiutato dalla precisione del solito Baldasso dalla lunetta.

Adriano Arati