Al via con Arsan 2.0 Aperto 2014
A Reggio "Ventisette epifanie dal vivo" dal 27 settembre al 2 novembre con spettacoli nei tre teatri cittadini, ai Chiostri, nella chiesa di San Carlo e alla biblioteca Panizzi
REGGIO EMILIA. Sei intense settimane di musica, danza e spettacolo dal vivo all’insegna della contemporaneità.
È il Festival Aperto, inserito nel Reggio Parma Festival, che dal 27 settembre al 2 novembre 2014 mobilita a Reggio Emilia i tre Teatri – Valli, Ariosto e Cavallerizza – cui s’affiancano altri luoghi della città: i Chiostri di San Pietro, la Chiesa di San Carlo, la Biblioteca Panizzi.
27 Epifanie, 27 eventi spettacolari per una cinquantina di appuntamenti contando ogni più minuta replica.
A un rapido sguardo d’insieme risaltano alcuni grandi nomi: Ute Lemper, superba interpete vocale di Weill e Piazzolla, ora conquistata dalle poesie di Pablo Neruda; coreografie fra le più innovative della scena europea, fra gli altri di Olivier Dubois, Cristiana Morganti, Peeping Tom, Virgilio Sieni; una leggenda della chitarra elettrica e del jazz-fusion come Mike Stern.
Le Musiche e il Teatro musicale, la Danza contemporanea italiana ed europea, il Teatro fisico e il Reading, articolano il festival in un calendario particolarmente denso.
Teatro Musicale. Tre spettacoli: altrettante drammaturgie della storia e della cronaca, coinvolgenti e innovative.
Il grande bianco di Roberto Paci Dalò, ovvero Trascendenza della Grande Guerra (a 100 anni dallo scoppio): uno spettacolo musicale che è anche un’installazione immersiva e itinerante che trasforma totalmente lo spazio teatrale (nuova produzione, prima assoluta, Teatro Valli 27/09).
Voci vicine, concerto-passione per musica, video e giornalista di Fabio Cifariello Ciardi, con l’Ensemble Icarus diretto da Yoichi Sugiyama e la partecipazione di Gad Lerner, rappresenta le voci dell’indignazione nell’Italia contemporanea (nuova produzione in prima assoluta, Teatro Cavallerizza 19/10).
Il sogno di una cosa di Mauro Montalbetti (musica), Marco Baliani (libretto e regia), Alina Marazzi (regia video), per il 40esimo della strage di Piazza della Loggia a Brescia: un’opera nuova, e un canto civile su una strage, impunita come tante altre (31/10 e 2/11 Teatro Valli, coproduzione Teatro Grande Brescia, Fondazione I Teatri, Piccolo Teatro Milano).
Ad essa si affianca l’audiovideoinstallazione Sogni capovolti (inaugurazione il 18/10 Chiesa S. Carlo). Le musiche. Arzân 2.0, la nuova “release” del supergruppo di rock indie reggioemiliano e cosmopolita, di dimensioni “orchestrali” mai viste, per la direzione di Olivier Manchion, Tiziano Bianchi e Gabriele Marzi (prima assoluta, Chiostri S.Pietro 27/09).
Scopriremo al festival Ute Lemper – interprete memorabile – come autrice di canzoni: sue infatti le musiche sulle poesie di Pablo Neruda (4/10, Teatro Valli).
Due concerti jazz diversi e in un certo senso fra loro complementari: Mike Stern con una band nuova (18/10, Teatro Ariosto); Rob Mazurek, trombettista, è una stella del nuovo jazz di Chicago, pulsante e raffinato col Pulsar Quartet (25/10, Cavallerizza).
Compositori italiani di ultima generazione è la sigla che raccoglie il concerto Sincronie Spettrali di Simone Beneventi e Flavio Virzì (percussioni e chitarra elettrica) (26/10, Teatro Ariosto), e quello dell’ensemble Senteri Selvaggi diretto da Carlo Boccadoro (1/11, Cavallerizza).
La danza contemporanea italiana ed europea. In questa dimensione, nei Chiostri di San Pietro, si colloca Off Balance. Gli ospiti di quest’anno: Gruppo Nanou, mk, Daniele Ninarello, Fabrizio Favale, Cristina Rizzo, Marina Giovannini (27-28/09, Chiostri di San Pietro). [[atex:gelocal:gazzetta-di-reggio:tempo-libero:1.9960843:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.gazzettadireggio.it/image/contentid/policy:1.9960843:1649460364/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]
Gli appuntamenti con la danza a teatro partono con Souls (5/10, Teatro Ariosto) di Olivier Dubois | Ballet du Nord, interpretato da danzatori di sei diversi Paesi africani, dal Marocco al Sudafrica.
Vader della compagnia belga Peeping Tom (10 e 11/10, Ariosto, prima nazionale), esplora il momento in cui le memorie di un uomo anziano sembrano precipitare dalla quotidianità nel sogno.
Jessica and Me di Cristiana Morganti (nuova produzione, prima assoluta, 11 e 12/10 Cavallerizza), è una riflessione che la storica danzatrice del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch fa su se stessa, attraverso una sorta di autoritratto a due voci di efficace e spiazzante ironia. Aterballetto sarà invece presente con un doppio appuntamento. La nuova versione a serata intera in prima assoluta di Don Q. di Eugenio Scigliano (17/10, Teatro Valli), in cui l’autore si riflette nel suo personaggio, ne traduce lo spaesamento, così come la necessità di non rinunciare ai propri ideali. [[atex:gelocal:gazzetta-di-reggio:tempo-libero:1.9960841:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.gazzettadireggio.it/image/contentid/policy:1.9960841:1649460364/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]
La seconda di Aterballetto (22/10, Cavallerizza) è una serata composita in cui – oltre alle coreografie di due danzatori/autori della Compagnia, Valerio Longo e Philippe Kratz – verrà presentato Upper East Side, nuovo lavoro di Michele Di Stefano vincitore del Leone d’argento alla Biennale Danza di Venezia 2014.
Teatro fisico e Reading. Enrico IV di Andreina Garella, liberamente tratto da Pirandello, a cura di Festina Lente e Progetto Teatro e Salute mentale, è performato da 15 pazienti psichiatrici (prima assoluta, 1/10, Cavallerizza).
Una tazza di mare in tempesta di Roberto Abbiati è uno stupefacente Moby Dick distillato in 15 minuti e destinato a un massimo di 15-18 persone (20 repliche dal 2 al 5/10, Ridotto del Valli).
Nuvole.Casa di Elfriede Jelinek di e con Chiara Guidi, reading con musica dedicato alla scrittrice premio Nobel 2004, nel quadro di Festival Focus Jelinek (23/10, Biblioteca Panizzi).
Jesus di Babilonia Teatri mette in scena la figura di Gesù uomo, interrogandola e fecendosi interrogare sul suo significato per noi oggi (29/10, Cavallerizza).
Luoghi, orari, prezzi e altre informazioni su www.iteatri.re.it.