25 settembre 2014
GUASTALLA. Può sorprendere sapere che alla caduta dell’Impero romano, nella nostra penisola, c’erano più strade carrozzabili di quelle che, secoli dopo, salutarono l’Unità d’Italia. Il territorio reggiano, nel primo Ottocento, ricadeva nel Dipartimento del Crostolo ed aveva una “rete viaria” che si univa a quella dei dipartimenti confinanti. “Napoleone e le strade reggiane” (Antiche Porte editr...