Cavriago fa un tuffo nel Medioevo con una “Matilde giornalista”
CAVRIAGO. Rullo di tamburi, risuonano le trombe. Ecco che Cavriago è pronta a fare un tuffo nel medioevo. Domenica pomeriggio, a partire dalle 16, il paese si vestirà a festa in occasione della sagra...
CAVRIAGO. Rullo di tamburi, risuonano le trombe. Ecco che Cavriago è pronta a fare un tuffo nel medioevo. Domenica pomeriggio, a partire dalle 16, il paese si vestirà a festa in occasione della sagra di San Vincenzo. Dame, cavalieri e villici daranno corso al tradizionale corteo matildico. Più di cento comparse in abiti storici faranno tornare la cittadinanza ai tempi in cui Gherardo, vassallo di Matilde di Canossa, allestì una festa in occasione del passaggio della Gran Contessa da “Curviacum”, antico nome del paese, in segno di devota sottomissione. Il corteo partirà dal sagrato della chiesa di San Terenziano, per dirigersi nella vicina piazza Zanti dove per la prima volta si svolgerà un’esibizione degli sbandieratori dinnanzi a Matilde. Dopodiché il corteo percorrerà la strada principale del paese per arrivare alla chiesa di San Nicolò, dove si svolgeranno tornei a cavallo e giochi fra contrade, sarà allestita una fattoria, diversi figuranti mostreranno gli antichi mestieri e, fino a sera tardi, si potrà degustare buon cibo. L’ingresso alla festa è gratuito. Quest’anno, a vestire i panni di Matilde, sarà «Una ragazza che interpreta i sogni e le aspirazioni di tutti i giovani d’oggi» dicono gli organizzatori, ossia la giornalista cavriaghese Cristina Fabbri, laureata in Scienze della formazione primaria e nostra collaboratrice.