Gazzetta di Reggio

SAN POLO D’ENZA. Torna a San Polo il Festival di musica da camera dedicato a Sesto Rocchi, il liutaio sampolese che è stato anche presidente mondiale dei liutai e curatore del violino detto il cannone di Paganini. Organizzato dalla figlia Laura, dal marito Franco Prodi, presidente del festival, in collaborazione e con il sostegno del Comune di San Polo, prevede una settimana intensa, dal 3 al 9 agosto, con masterclass aperte al pubblico nella casa di Sesto Rocchi, concerti serali nella chiesa del castello di San Polo e concerti-aperitivo, alle 11 del mattino, sotto alla Torre dell’Orologio. Alla sua ottava edizione il Festival continua ad innovarsi. Quest’ anno saranno presenti ben sei docenti, tutti vecchi amici del Festival, Antonello Farulli, Christophe Giovaninetti, Tiziano Mealli, Andrea Nannoni, Andrea Repetto e, per la prima volta Manuel Zigante, violoncellista del Quartetto di Torino. Questa squadra insieme prestigiosa ed appassionata investirà tutte le sue energie per realizzare un festival, se possibile, ancora più bello.