Corruzione, legalità e criminalità al centro di Festivaletteratura
MANTOVA. Il programma del Festivaletteratura è già on line ed è scattato il conto alla rovescia per la distribuzione del libretto in piazza. Uno strumento prezioso e indispensabile, come lo ha...
MANTOVA. Il programma del Festivaletteratura è già on line ed è scattato il conto alla rovescia per la distribuzione del libretto in piazza. Uno strumento prezioso e indispensabile, come lo ha definito il presidente del Comitato organizzatore Luca Nicolini. L’appuntamento è per domani, in piazza Alberti, come di consueto, e vedrà protagonista, accanto al noto e atteso libretto, l’Open Trios con Pasquale Laino al saxofono, Luca Caponi alle percussioni e Giovanni Bietti al pianoforte che proporranno un repertorio dedicato agli americani a Parigi, con musiche di Duke Ellington e Gershwin tra gli altri.
Il Festivaletteratura, alla sua diciannovesima edizione, avrà luogo dal 9 al 13 settembre. «Il libretto è sempre più corposo, a prescindere dal numero degli eventi, perché è emersa la necessità di spiegare meglio i contenuti di ogni incontro – spiega Nicolini – come ogni anno, anche questa edizione, non avrà un filo rosso: ci saranno tanti fili che si intrecceranno su tanti temi».
Mentre lo scorso anno è stato fatto uno speciale focus sulla letteratura palestinese, quest’anno la scelta è stata a favore degli autori greci contemporanei. «La nostra idea è stata precedente alle elezioni in Grecia e a tutto quanto ne è conseguito – precisa il presidente – volevamo che l’approfondimento fosse su un paese europeo e i fatti recenti ci hanno rafforzato la convinzione a non cambiare la scelta. La presenza di autori noti e meno noti, romanzieri e poeti, scrittori per ragazzi, ci permetterà di dar voce, attraverso il loro lavoro letterario alla situazione politica ed economica».
Molto indagati in questa edizione saranno legalità e criminalità e particolare attenzione sarà prestata al mondo dei bambini e, soprattutto, degli adolescenti. Dal fondatore di Emergency Gino Strada (9 settembre) al premio Nobel Mario Vargas Llosa (13 settembre) tra gli importanti ospiti della manifestazione. In mezzo tanti nomi forti quali il Nobel Wole Soyinka, grande drammaturgo africano e l’algerino Kamel Daoud, autore di una riscrittura de “Lo straniero” di Camus. Interverranno inoltre lo psicanalista argentino Miguel Benasayag, Tzvetan Todorov, il teologo ortodosso Christos Yannaras, e ancora, tra gli altri, Carlo Ginzburg, Gianrico Carofiglio, Christian Salmon ecc. Tra le new entry Ascanio Celestini (12 settembre) protagonista con Salvatore Striano. Info: www.festivaletteratura.it, 0376.22.39.89 o segreteria@festivaletteratura.it, ma anche su www.gazzettadimantova.it.