Gazzetta di Reggio

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Alla Parmeggiani le maschere di “Ars Larvaria”

REGGIO EMILIA. Dopo la presentazione di “Le dodici fatiche di Pulcinella”, il libro di Antonio Fava, grande maestro di Commedia dell’Arte (lo Stage internazionale è in corso al teatro Cavallerizza...

31 luglio 2015
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REGGIO EMILIA. Dopo la presentazione di “Le dodici fatiche di Pulcinella”, il libro di Antonio Fava, grande maestro di Commedia dell’Arte (lo Stage internazionale è in corso al teatro Cavallerizza per la sua 31esima edizione), alla Galleria Parmeggiani viene riproposta oggi la performance di Angela Ruozzi (repliche anche il 6 e 7 agosto), regia di Antonio Fava con Cecilia di Donato regista collaboratrice; e prosegue la mostra delle maschere “Ars Larvaria”(ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione. Orari: dal martedì a domenica 21-23; chiuso lunedì). Il libro di Fava è illustrato da Valentina Corradini e pubblicato da “Arscomica” in collaborazione con il Lions Club Regium Lepidi. Per rendere l’idea dei gravosi compiti spettanti a Pulcinella narrati nel nuovo libro, si parla della sua nascita da un uovo gigante, di come riesce trovare i soldi per mangiare, per poi rimpinzarsi a crepapelle, tanto da essere sul punto di morire. Così Pulcinella pur rimanendo una creazione teatrale diventa uno dei grandi personaggi da fiaba; ha a che fare con gatti e topolini ma anche con Brighella, il Capitano, le altre maschere della Commedia dell'Arte. Leggendo tra le righe del libro, intrappolati dal suo ritmo sostenuto, quasi trascinante, troviamo tra le righe l'italianissimo Pinocchio, ma anche il tedesco- austriaco Papageno, protagonista del Flauto magico. «Non dimentichiamo. Pulcinella è umano. Umanissimo – ci ammonisce Fava – È la massima espressione dell’essere umano-sociale esposto a tutti i possibili drammi…».