Gazzetta di Reggio

Si è spenta Elisa Pegreffi leggenda della grande musica

di Giulia Bassi
Si è spenta Elisa Pegreffi leggenda della grande musica

Insieme al marito Paolo Borciani aveva fondato a Reggio il Quartetto Italiano E’ morta a Milano nella casa di riposo per artisti intitolata a Giuseppe Verdi

15 gennaio 2016
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REGGIO EMILIA. Se n'è andata anche lei, Elisa Pegreffi, il secondo violino del Quartetto Italiano, l'ultima a lasciarci dei quattro componenti della leggendaria formazione cameristica che ha avuto nel marito e primo violino, Paolo Borciani, l'ideatore e fondatore. Il suo cuore forte, la sua fibra d'acciaio ha ceduto ieri mattina e così si è spezzato il filo di una vita che oramai era diventato sottilissimo.

Con Elisa Pegreffi si è spenta una musicista unica, speciale, una personalità determinata, energica e anche un sorriso meraviglioso e indimenticabile che mostrava sempre conversando amabilmente con molti appassionati di quartetto in occasione delle edizioni passate del Premio Borciani. Aveva 94 anni e dal 2007 si trovava alla casa di Riposo per Musicisti Giuseppe Verdi di Milano nel reparto protetto. Già provata da una malattia che da tempo aveva minato in modo irreversibile il suo fisico, nelle prime ore della giornata si è aggravata ulteriormente tanto da necessitare di un ricovero alla vicina clinica di "San Giuseppe" dove è spirata. A comunicarlo la direttrice di "Casa Verdi" Danila Ferretti e Mario Borciani, figlio di Elisa Pegreffi e di Paolo Borciani. «Ieri mattina quando mi hanno comunicato che avrebbero portato in ospedale mia madre per un problema respiratorio, anche io dovevo essere ricoverato per un piccolo intervento – spiega Mario Borciani, pianista e docente al Conservatorio di Milano –. Caso vuole che, senza saperlo, ci siamo trovati nello stesso ospedale, entrambi per la prima volta. Purtroppo quando l'ho potuta raggiungere era già spirata. Mi viene in mente una frase che lei diceva molto spesso: “Sono stata qualcuno perché c'erano gli altri, altrimenti non sarebbe stato così”. Ciò rivela una conoscenza profonda sia del proprio valore sia dei propri limiti; in ogni caso lei ha dimostrato quanto può valere il lavoro d'equipe per un medesimo fine. E' stata tra i grandi musicisti italiani del '900: il Quartetto Italiano lo collochiamo infatti insieme a Toscanini, Benedetti Michelangeli, Pollini».

Nata a Genova nel 1922, Elisa Pegreffi, aveva dei parenti a Novellara, presso i quali era andata a vivere per alcuni anni come sfollata nel periodo della guerra. Bambina prodigio, aveva iniziato gli studi con il padre Roberto, spalla dei secondi violini del Carlo Felice. Nel 1942 vince il Premio dell'Accademia Chigiana e un anno dopo la Rassegna Nazionale dei Giovani concertisti. In quelle circostanze incontra e conosce il marito Paolo, il violoncellista Franco Rossi e il violista Lionello Forzanti (sostituito poi con Piero Farulli) con i quali darà vita a Reggio Emilia, via Garibaldi 32, al Quartetto Italiano.