Enrico Magnani porta le sue esplosioni alla Camera
Prima di approdare nella capitale, le opere di “Supernova” sono state esposte a Chicago
REGGIO EMILIA. Fino all’8 febbraio il pittore reggiano Enrico Magnani espone a Roma, nella sala del cenacolo della Camera dei deputati. Dopo il successo riscosso all’Istituto italiano di cultura di Chicago, Magnani espone per la prima volta in Italia le opere pittoriche della collezione “Supernova”, in dialogo con gli affreschi della sala del cenacolo (complesso di vicolo Valdina, piazza Campo Marzio 42, Roma).
Curata da Francesca Barbi Marinetti e Simona Cigliana, l’esposizione “Supernova – Figurazioni cosmiche” è composta da tredici opere ad acrilico su pannelli multistrato di cartone ed alluminio, dipinte dall’artista senza mai toccare il supporto, né con le mani, né con i pennelli. A veicolare il colore, infatti, sono getti d’aria e d’acqua tesi a riprodurre le esplosioni nucleari che caratterizzano la fase finale della vita di una stella. Simbolo di morte e rinascita, la collezione “Supernova” trova eco nella figura del Cristo che domina il grande affresco della sala del cenacolo dedicato all’ultima cena, realizzato da un autore ignoto alla fine del Cinquecento. «
La significativa coincidenza del numero delle opere esposte con quello dei convenuti al cenacolo – spiega l’architetto Francesco Lenzini, ideatore dell’allestimento – ha suggerito un ulteriore registro narrativo, che si materializza attraverso la disposizione dei pezzi in mostra nello spazio. Una forma inclusiva che ci accoglie e in qualche misura ci rende partecipi di un mistero cosmico». Catalogo (Kaiti Expansion Editore, 2018) disponibile in loco. Info: 344-1639422.