Mario Biondi in concerto nella sua Scandiano
Appuntamento sabato 18 settembre alle 21 in piazza Fiume. Il cantante: «Esibirmi qui dove sono cresciuto mi fa venire la pelle d’oca»
SCANDIANO. Un ritorno all’infanzia «che mi mette già la pelle d’oca». Domani sera Mario Biondi concluderà la stagione estiva di Scandiano con il suo concerto in piazza Fiume, unica tappa reggiana sino ad ora del lungo tour di presentazione dell’ultimo album “Dare”. E Scandiano, per l’artista cresciuto nella nostra provincia, non è un luogo come un altro. «Io a Scandiano ci sono cresciuto, a Chiozza. Ho fatto le elementari lì e poi le scuole medie alla Vallisneri, ho tanti ricordi belli e sono felicissimo di poter suonare qui. Quando il mio agente mi ha prospettato l’ipotesi di un concerto a Reggio e mi ha parlato di Scandiano, gli ho detto di fare tutto il possibile per trovare una soluzione, e così è stato», sorride il cantante, oggi una delle voci italiane più conosciute a livello internazionale. Lo spettacolo, per lui, sarà anche l’occasione per ritrovare gli amici di un tempo. «Se ci penso ho la pelle d’oca, magari incontrerò qualche compagno di scuola. Suonare a Reggio per me è sempre speciale, questo appuntamento a Scandiano ancora di più».
L’esibizione seguirà le attuali restrizioni legislative italiane, più severe rispetto a quelle di altre nazioni dove Biondi ha fatto tappa con la tournée. «Non voglio mettermi a fare l’esperto, né dico che sia giusto o sbagliato, noto che in altri luoghi abbiamo potuto suonare davanti a platee piene o quasi. In Germania abbiamo potuto fare il nostro concerto jazz in un festival, in Ungheria c’erano accessi quasi pieni, spero che col tempo anche qui si possa allargare le capienze, l’Emilia-Romagna è sempre attenta in questo senso, e non da oggi», riflette.
Per quanto riguarda la musica, le sorprese non dovrebbero mancare, anche grazie alla solidità garantita dalla formazione che da tanti anni affianca Biondi, dal vivo come in studio. «Suonerò con la mia band al completo, questa è stata una scelta precisa dall’avvio del tour, mi avevano fatto proposte per formazioni ridotte in alcuni luoghi ma sono stato fermo, suono con questi musicisti da tanti anni, mi fido al massimo di loro e li voglio con me. E con loro posso improvvisare, cambiare le scalette in corsa, ogni tanto sento le loro maledizioni poi però mi vengono dietro alla perfezione come sempre», sorride.
«L’accordo che abbiamo – rivela – è seguire un minimo di scaletta per i primi tre brani almeno, poi si decide sul momento cosa fare: l’ordine degli altri brani, se cambiare qualcosa anche in corsa. Con questa band andrei ovunque e so che possiamo sempre suonare tutto», continua con fierezza. «L’ultimo disco è stato accolto bene, ci sono anche tanti omaggi alla black music, quella con cui sono cresciuto, non so ancora che brani eseguiremo, perché appunto decidiamo tutto in corso d’opera, è un disco in cui le basi sono state in pratica incise live, l’impatto in concerto sarà molto simile a quello su album».
Il concerto di Biondi è in programma domani alle 21 in piazza Fiume, nel cuore di Scandiano. Il biglietto unico costa 15 euro, la prenotazione è obbligatoria e si consiglia l’acquisto anticipato dei tagliandi. Per prenotazioni e prevendita è possibile rivolgersi al Cinema Teatro Boiardo in via 25 Aprile a Scandiano, chiamare il numero 0522/854355 oppure scrivere all’indirizzo info@cinemateatroboiardo.com. Biglietti anche online su Vivaticket. Per accedere al concerto sarà obbligatorio il Green pass e sarà necessario indossare la mascherina anche al posto per tutta l’esibizione.
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