Gazzetta di Reggio

Un trionfo di ciccioli alla “Nimaleda” di Gattatico

Adriano Arati
Un trionfo di ciccioli alla “Nimaleda” di Gattatico

Domani e domenica torna la tradizionale manifestazione “Dal Stambi al Paròl” all’Antica Corte Ortalli a Ponte Enza

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GATTATICO. L’omaggio al maiale, al “nimel” di cui tutto si tiene. I mesi freddi sono sempre stati, nella campagna emiliana, quelli più indicati per la macellazione e la lavorazione del maiale, per “disfare la bestia” usando le temperature ridotte per avviare stagionature e consumare con maggior calma tanti prodotti. Un’occasione per trasformare tutti i resti in un altro cibo tanto saporito quando corposo, i ciccioli. E proprio i ciccioli e i prodotti suini saranno al centro di una manifestazione molto amata, la “Nimaleda” di Gattatico, organizzata dalle Pro loco della zona nella consueta bella sede dell’Antica Corte Ortalli a Ponte Enza fra domani e domenica. L’edizione 2022 dell’evento ha come titolo, dialettale e ben chiaro, “Dal Stambi al Paròl”, ovvero del maiale non si butta via niente”.

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L’evento vede la collaborazione delle Pro loco di Gattatico e Sant'Ilario d'Enza, entrambe con il patrocinio dei rispettivi Comuni. Si partirà nel tardo pomeriggio di domani nel complesso della Corte Ortalli lungo la via Emilia Ovest a Ponte Enza, prima di una cena che mette al centro specialità a base di carne di maiale, affiancate da racconti e musiche popolari. La domenica sarà la giornata di punta, dalle 9 del mattino partirà uno dei momenti più attesi, la competizione legata alla produzione dei ciccioli, con la lavorazione della carne per la macellazione, la preparazione dei paioli per la bollitura dei “grasol”, da alimentare a legna o a gas, per arrivare ai primi ciccioli caldi da assaggiare già dal pomeriggio. Questa parte verrà seguita da conosciuti esperti in materia, i promotori del PratiCicciolo di Praticello di Gattatico. A mezzogiorno si tornerà a tavola per un pranzo ancora nel segno della tradizione culinaria reggiana ed emiliana e per tutta la giornata saranno presenti i banchetti del mercato contadino, i laboratori per i più piccoli e la quarta Camminata del Maiale, oltre al barbecue sempre attivo, alla possibilità di scaldarsi con vin brulée e frittelle di mele e la possibilità di acquistare la celebre spalla cotta di Palasone.

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Per la cena e per il pranzo, si consiglia la prenotazione via messaggio WhatsApp a Silvia al numero 349/ 1056352. Il menù a prezzo fisso costa 28 euro escluse le bevande, si scende a 12 euro per i bambini sino ai 8 anni di età. Per partecipare alle iniziative, il Green Pass è obbligatorio. Per altri dettagli consultare le pagine Facebook delle Pro loco di Gattatico e Sant’Ilario d’Enza

Il periodo invernale è quello in cui tradizionalmente la provincia reggiana si mobilità per cicciolate assortite. Alcune, come quella di Casalgrande per Sant’Antonio a gennaio, sono state annullate e rimandate al 2023, altre per il momento sono solo rinviate. È il caso della festa del cicciolo che si sarebbe dovuta svolgere domani a Casina, posticipata a data da destinarsi non per questioni sanitarie ma per le previsioni meteo che, a inizio settimana, parlavano di nevicate intense. E un alto strato di neve su strade e piazze sarebbe stato difficile da conciliare con la competizione dei norcini e coi banchetti. L’occasione non verrà persa, a breve i promotori annunceranno il recupero per potersi gustarsi i ciccioli, figli della lavorazione del grasso di scarto del maiale fatto bollire a fuoco lento, per far fondere la parte grassa e far evaporare l’acqua. Una volta estratti, vengono avvolti in stracci di lino, spremuti e conditi usando ricette che variano da esperto a esperto, con salvia, spezie, pepe, noce moscata e a volte un’ulteriore dose di sale.

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