Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Un’altra serata da non perdere per gli appassionati di buona musica questa sera (ore 21.30) nella cornice dei Chiostri di San Pietro dove arriva il virtuoso violinista Gilles Apap assieme alla fisarmonicista Myriam Lafargue, tra pezzi classici, jazz e folk.

«Per me sei l’esempio di un musicista del ventunesimo secolo. Rappresenti la direzione in cui la musica dovrebbe evolversi; da un lato, il rispetto del prezioso patrimonio delle opere classiche; dall’altro, la scoperta della musica contemporanea e del suo elemento creativo, non solo nell’improvvisazione, ma anche nell’interpretazione».

Con queste parole Yehudi Menhuin (prestigioso violinista statunitense naturalizzato svizzero, nativo degli Stati Uniti trascorse gran parte della sua carriera di violinista e direttore d'orchestra in Gran Bretagna) ha sintetizzato lo spirito e la maestria del virtuoso violinista Gilles Apap.

Grazie a un approccio unico alla musica, Gilles Apap offre infatti un programma che spazia dal repertorio classico a generi come jazz e folk di tutto il mondo, con il risultato di una performance unica che unisce i confini tra gli stili musicali.

Una performance in grado di soddisfare ogni gusto musicale.

In questa serata – che è parte di Estate ai Chiostri della Fondazione I Teatri, nell’ambito di Restate – si ascolteranno compositori noti per il repertorio violinistico trai quali Bach, Sarasate, Kreisler giungendo a Piazzolla e a un mix di musiche tradizionali bretoni, irlandesi e bulgare.

Questo il programma. Di Kreisler ascolteremo “Preludio e allegro nello stile di Pugnani”, di De Falla, “Danza Española” da “La vida breve”, musiche tradizionali bretoni, irlandesi e bulgare, di von Paradis, “Siciliana”, di Bach, “Musica per violino solo”, di Thomas “Valse major flash”, di Semionov, “Movimento da Don Rhapsody”, di Piazzolla, “Escualo”, di de Sarasate, “Finale da Airs bohémiens op. 20”.l

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