Il popolo dei 7.500 all’OMI per Benny Benassi e gli altri big
Grande successo per la due giorni di musica elettronica ospitata sabato e domenica al capannone 15 delle ex Officine Reggiane
Reggio Emilia Quasi 3.000 persone sabato e circa 4.500 domenica hanno invaso lo scorso week end il capannone 15 delle ex Officine Reggiane per la prima edizione di OMI Festival, che ha portato in città il meglio della musica elettronica. Dopo Ilario Alicante, i fratelli Matteo e Amedeo Giovanelli aka Mathame e il duo brittanico Overmono, protagonisti della seconda giornata sono stati il rapper Guè (Pequeno), il dj veronese Raffa FL, l’eclettico artista Tananai e la stella di casa, il deejay Benny Benassi, tornato a suonare nella sua Reggio Emilia dopo sette anni di assenza.
«OMI Festival è una sfida vinta per tutta la città – ha scritto sulla sua pagina Facebook il sindaco Vecchi – Reggiane Parco Innovazione è diventato un luogo unico. Lavoro, ricerca, musica, sport e tempo libero. Memoria e futuro. Ma il meglio deve ancora venire...».