di Adriano Arati
Arriva l’autunno in montagna, e si presenta con l’evento più amato e sentito del periodo, la Fiera di San Michele di Castelnovo Monti, la grande sagra che riempirà il paese capodistretto del nostro Appennino. Da domani a lunedì, il centro castelnovese, le sue vie e le sue piazze ospiteranno mercati, banchi e animazioni nell’edizione 2022 di un evento antichissimo, nato nei secoli come momento di scambio e di commerci fra la pianura Padana emiliana e i mercanti della Liguria e della Toscana che risalivano i passi di Cerreto, Pradarena e Lagastrello.
«Radici delle quali si può ancora trovare testimonianza, con espositori che partecipano alla fiera castelnovese da generazioni, molti dei quali provenienti proprio dalle due regioni appena oltre il crinale», sottolinea l’amministrazione comunale. «E proprio il grande mercato ambulante come ogni anno sarà l’elemento di maggiore richiamo della Fiera, rinomato per l’alta qualità dei prodotti in ogni tipo e categoria merceologica, dall’abbigliamento all’alimentare, dall’artigianato all’oggettistica per la casa e molte altre».
Il programma prevede il taglio del nastro domani alle 10 in piazza Gramsci, di fronte al municipio; la stessa piazza accoglierà poi la mostra delle attività produttive e commerciali, aziende agricole ed espositori agroalimentari e le postazioni dove bere e mangiare i cibi tipici tedeschi e francesi portati dai paesi gemellati, Illingen e Voreppe. San Michele infatti ogni anno rappresenta anche l’occasione per un incontro con i Comuni europei legati e per la prima volta, dopo il patto di gemellaggio siglato ufficialmente lo scorso aprile. Sarà presente anche il Comune di Kahla in Germania, il luogo dove centinaia di montanari vennero deportati dai nazisti nel 1944, per essere usati come schiavi nelle fabbriche militari.
Per dare il benvenuto alle tre delegazioni, il Comitato gemellaggi e il Comune proporranno una cena per questa sera alle 20 al Centro Sociale Insieme di via dei Partigiani, aperta a tutti. Per prenotare, contattare il 339/ 3949007.
Sempre in piazza Gramsci, in occasione dei giorni di fiera, funzionerà un altro grande classico, “La strada dei pani e dei prodotti dell’Appennino Reggiano”, promossa da Cna. Il ricavato della vendita dei prodotti da forno preparati nello stand, sarà devoluto in beneficenza a Il Cuore della montagna e Face - Famiglie Cerebrolesi. A fianco, si troverà anche lo spazio informativo della Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto, con la possibilità di comprare torte casalinghe per raccogliere fondi a favore delle attività realizzate in collaborazione con “Per te donne insieme contro la violenza”, oltre al gioco dei tappi per la pesca di beneficenza. Non mancheranno la mostra micologica e postazioni promozionali sulle bellezze ambientali e sulle escursioni presenti, oltre al collegamento radio curato da Radionova e Radiovetrina.
Al Centro Fiera di via dei Partigiani, domani, domenica e lunedì dalle 9 si potrà visitare l’esposizione di attrezzature agricole, industriali e prodotti zootecnici, molto attesa dagli operatori del settore, con servizio bar. In piazza Martiri della Libertà ancora spazi per le attività produttive e commerciali mentre le giostre troveranno sede al piazzale del Centro Coni. Al Foyer del Teatro Bismantova resta possibile visitare fino al 26 settembre la mostra “Ulisse e il mare”, con le opere di Melchiorre Pietranera. Il ricavato della vendita dei dipinti verrà devoluto all’ospedale Sant’Anna. Al Centro Laudato Sì alla Pietra di Bismantova si troverà l’esposizione con gli acquerelli di Fiorella Kunz, “La strada dell’Acqua”.
Il programma completo della Fiera è disponibile sul sito www.comune.castelnovo-nemonti.re.it. l