Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia

Aterballetto su “Art Night” di Rai 5 con le “Stanze” di Diego Tortelli

Aterballetto su “Art Night” di Rai 5 con le “Stanze” di Diego Tortelli

La coreografia ideata per la Pinacoteca Tosio Martinengo a Brescia 

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Reggio Emilia La Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto sarà protagonista della puntata di Art Night “Le stanze dell’arte” di domani sera (ore 21.15) con “Stanze” di Diego Tortelli, danzato alla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia. Qual è il rapporto che intercorre tra danza e arte? Alla scoperta di questo intreccio, ci si può immergere in un’avventura fra i maestri del dipinto e danza contemporanea.

“Stanze Rooms” è una performance site-specific itinerante. Coreografie e concept di Diego Tortelli, musiche di Daniela Savoldi, al violoncello Daniela Savoldi, sound design di Federico Bigonzetti, costumi di Diego Tortelli in collaborazione con Nuvia Valestri. A danzare sono Fabio Calvisi, Marta Castelletta, Cristian Cucco, Vittoria Franchina, Giovanni Leone, Vanessa Loi.

Diego Tortelli, ha disegnato su misura per gli spazi di Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia una creazione originale. Un omaggio ad un luogo speciale della sua città natale, in un qualche modo legato all’idea di un ricordo che parte dall’infanzia. Un importante segnale di vitalità artistica nato dalla collaborazione tra due delle maggiori istituzioni culturali italiane, Fondazione Brescia Musei e Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto.

“Stanze Rooms” è una performance site-specific itinerante. Tortelli parte dalle suggestioni del nuovo allestimento di alcune sale della Pinacoteca e immagina un percorso coreografico e musicale in cui storia e innovazione si incontrano.

Per il coreografo il museo è dove custodiamo ricordi e proprio a questo luogo speciale vuole affidare tutti quei duetti e soli che non sono mai andati in scena, ma che sono stati una parte fondamentale della sua ricerca.

Piccole raccolte coreografiche che erano finite in un cassetto e ora riprendono vita con un nuovo valore e una maturità diversa, avvolte dalle opere d’arte e dagli spazi meravigliosi della Pinacoteca.

Gli spettatori durante le performance sono entrati in un’emozionante relazione ravvicinata con i danzatori, accompagnati dal violoncello di Daniela Savoldi, vivendo così in modo speciale la significativa collezione di pittura bresciana e italiana, organizzata attraverso un percorso espositivo dal tardo-gotico all’Ottocento.l

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