Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia

Il ritorno delle Cagne Pelose

Serena Arbizzi
Il ritorno delle Cagne Pelose

S’intitola “Dam un laic” il singolo del gruppo di Rolo e dell’album in uscita il 2 marzo E intanto l’influencer Chiara Ferragni imita il copricapo del cantante Cat William

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Reggio Emilia Si intitola “Dam un laic”, tradotto “Dammi un like”, e racchiude in tre parole tutta l’essenza del gruppo.

È uscito il nuovo singolo delle “Cagne Pelose”, il gruppo di Rolo parodia della classica rock band, che tiene alta la bandiera della tradizione. Le canzoni, infatti, sono interpretati in una perfetta fusione tra rock e dialetto, lingua in cui sono cantati i testi.

Buona musica e risate assicurate, dunque, in attesa di ascoltare l’intero album, in uscita il 2 marzo, e di assistere alle presentazioni dal vivo.

«Il singolo “Dam un laic!” anticipa e dà il nome al nuovo album, prossimamente in uscita – spiega Lee Morse, batterista e cofondatore del gruppo –. La nostra band è attiva da oltre 30 anni, precisamente dal 1989, e rappresenta una parodia della classica rock band, proponendo brani popolari riarrangiati in chiave rock, ma soprattutto con testi in dialetto reggiano».

«Il brano “Dam un like!” parla di un tema di grande attualità: l’incontro di Gianni Fuieda con il mondo degli influencer – prosegue Lee Morse –. Il nostro personaggio ne rimane folgorato, vuole essere come loro, studia per diventarlo, per accumulare più like possibili e diventare ricco, ma scopre che al ristorante l’oste “al vol dla muneda, mia i laic”. Cioè, vuole dei soldi, non i like, ovvero i “mi piace” che si mettono sui post dei social network. Abbiamo sempre scritto testi che raccontano in chiave ironica quello che osserviamo e ciò che succede intorno a noi, e il tema di aspirare a diventare un influencer e fare i soldi lo vediamo e viviamo soprattutto tra i giovani, tra l’altro dell’età dei nostri figli… Il rischio è che ci si dimentichi della cruda realtà».

Il singolo è accompagnato da un video esilarante. Protagonista, nei panni di Gianni Fuieda, lo storico leader Cats Willliam. Il testo invece è del bassista Al Big Noses.

Nell’album vengono trattati anche altri temi. «Il protagonista è sempre il nostro Gianni – approfondisce Lee Morse – che per dimagrire ed essere fashion, si butta nello sport più in voga del momento ed ecco che nasce la canzone “Paddel” che lui però, essendo di bocca buona, tende a confondere con la padella… Poi sempre lui, forzando con l’attività fisica, purtroppo si infortuna e si scontra con il complicato mondo del pronto soccorso ed ecco che è nata la canzone Inail».

Nell’album è stata anche inserita una canzone scritta nel 2019 per il trentennale, ma che per il Covid è rimasta bloccata nei cassetti: “A gom 30 an ad rock”.

«L’album uscirà il 2 marzo su tutte le piattaforme di musica on line, in contemporanea con il secondo singolo e video “Paddel” – conclude Lee Morse –. Lo presenteremo dal vivo venerdì 7 aprile al live club + Spazio Libero di Castelnuovo Rangone, nel Modenese, e domenica 16 aprile, al pomeriggio, al Parco Villa Resti Ferrari di Rolo. Chi vuole maggiori informazioni può visitare il nostro sito cagnepelose.com e le nostre pagine Facebook, Instagram e You Tube. E soprattutto… Dam un laic!».

In contemporanea con l’uscita del nuovo singolo, neanche a farlo apposta, la regina degli influencer, Chiara Ferragni, ha pubblicato una foto che ha molto a che fare con le “Cagne Pelose”, scatenando l’ironia del web.

Chiara, infatti, ha postato su Instagram uno scatto della sua Vittoria, la piccola avuta da Fedez , dopo il primogenito Leonardo, che indossa un copricapo identico a quello di Cats Williams, cantante delle “Cagne Pelose”. Non poteva esserci tempismo migliore. “Dam un laic!”, il singolo in uscita che tratta proprio il tema dei social, l’icona degli influencer che posta una foto con lo stesso copricapo del leader della band. Una miscela che profuma quasi di cabala e avvolge in un alone di mistero la domanda che si è affacciata ai fan delle “Cagne Pelose”: l’ispirazione di Chiara sarà stata tratta dal look di Cats William o si tratta di una coincidenza? Al popolo del web e agli ascoltatori dell’album l’ardua sentenza...