Gazzetta di Reggio

Casalagrande, Zio Vanja in scena al De André, anime smarrite incapaci di vivere

Casalagrande, Zio Vanja in scena al De André, anime smarrite incapaci di vivere

Giuseppe Cederna protagonista domani sera (ore 21) 

05 febbraio 2023
2 MINUTI DI LETTURA





Casalgrande Domani sera (ore 21) al teatro De André andrà in scena “Zio Vanja” di Anton Cechov, adattamento e regia di Roberto Valerio con Pietro Bontempo, Mimosa Campironi, Giuseppe Cederna, Massimo Grigò, Alberto Mancioppi, Misasi Caterina, Elisabetta Piccolomini.

Oggi pomeriggio (ore 17) in preparazione dello spettacolo, il professor Ugo Bedeschi terrà una lezione su Cechov: Susanna Debbi voce recitante, Gabriele Pini e Patrizia Soprani al pianoforte.

“Zio Vanja” è un dramma russo che Cechov considerava però una commedia: la vita di Vanja, di sua nipote Sonja, dell’anziana maman Marija, di Telegin e del dottor Astrov. Siamo in una casa rurale e arriva il proprietario, l’illustre professor Serebrjakov, con la sua bellissima seconda moglie Elena.

I personaggi non sono eroi e eroine, sono persone comuni, immerse nel flusso della vita, con i quali è facile immedesimarsi, che chi guarda può sentire immediatamente vicino. Sono anime smarrite con passioni, slanci, delusioni, le stesse emozioni che accompagnano la vita di tanti.

Ogni personaggio insegue i propri pensieri, le proprie aspirazioni, sogni, sofferenze senza davvero comunicarli agli altri, sordo a quelli dell’altro.

Tutti desiderano il riscatto, tutti sono incapaci di agire per ottenerlo, vogliono amare e essere amati ma il desiderio non si tramuta mai in realizzazione.

Nella commedia si bevono molta vodka e molto vino, per diciassette volte Cechov invita a bere i personaggi: si evade la realtà, si cerca l’illusione che apre varchi di finta soddisfazione. «Quando non c’è vita vera, si vive di miraggi», dice, ad un certo punto zio Vanja.

Attraverso il bere si realizza una vita illusoria, inventata, artificiosa.

Si contrappone alla non-vita reale, quotidiana. Tanto grandi sono i sogni nell’ebrezza dell’alcool, altrettanto grande è l’incapacità di agire nella vita di tutti i giorni.

Ingresso: Intero 23 euro, ridotto (over 65/ under 25) 20 euro.

Lo “Zio Vanja” che andrà in scena domani sera al teatro De André è una produzione dell’Associazione Teatrale Pistoiese, Centro di produzione teatrale: musiche di Alessandro Saviozzi, scene e costumi di Lucia Mariani, luci di Emiliano Pona.l

© RIPRODUZIONE RISERVATA