Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia È la notte Off, la serata dedicata al Circuito Off di Fotografia Europea. In programma eventi, concerti e tantissime mostre aperte in tutta la città per un nuovo fine settimana all’insegna dell’arte.

S’inizia alle 17 alla Galleria Santa Maria con la presentazione della mostra “Viaggio a Pemba”; sempre alle 17 tra piazzale Roversi, Parco del Popolo e lo skate park in piazzale Europa andrà in scena “Generazione Z. Fluidità urbana”: la performance itinerante narrata attraverso la danza e i linguaggi espressivi identitari degli studenti del liceo coreutico Matilde di Canossa e del liceo Gaetano Chierici. Alle 18.30 in piazza Casotti ci sarà la premiazione del Circuito Off 2023 – Premio Max Spreafico. A seguire: premiazione del progetto vincitore di Ami Prize 2023. Ami (l’acronimo sta per Archivio Mobile Italiano) è il progetto a cura di Sara Munari e Simone Cerio che va in giro per l’Italia a raccogliere materiale fotografico prodotto da fotografi amatoriali e legato al territorio di origine;

Alle 21, sempre in piazza Casotti, spazio alla musica con la quarta serata di “Fotofonia” con il dj set di Luce Clandestina.

Dopo il weekend inaugurale che ha visto grande affluenza in città, proseguono intanto le aperture delle mostre per un nuovo fine settimana all’insegna dell’arte e della fotografia. A Palazzo dei Musei è possibile visitare liberamente le mostre fotografiche in corso, ma anche partecipare alle visite guidate gratuite: alle 11 è in programma la visita alla mostra “Un piede nell’Eden. Luigi Ghirri e altri sguardi. Giardini in Europa e L’Architettura degli Alberi” che a partire dall’opera di Luigi Ghirri esamina diverse sperimentazioni fotografiche intorno al tema della natura. Alle 18 è in programma la visita alla mostra collettiva “Appartenenza/Belonging” di Giovane Fotografia Italiana #10, curata da Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, che presenta i lavori di sette artisti under 35: Eleonora Agostini, Andrea Camiolo, Sofiya Chotyrbok, Davide Degano, Carlo Lombardi, Giulia Mangione, vincitrice del Premio Luigi Ghirri 2023, Eleonora Paciullo che hanno interpretato il tema dell’appartenenza spaziando dal personale rapporto con gli animali selvatici all’intelligenza artificiale, dalla riflessione sul concetto di identità italiana ai miti popolari attorno al tema dell’Apocalisse, ai riti legati al luogo magico della infanzia.

Continua intanto l’impegno dei cittadini di via Roma per ridurre l’impatto delle mostre fotografiche: anche oggi la via propone un originale meccanismo di compensazione delle emissioni inquinanti per le mostre di Fotografia Europea. È stato chiesto agli artisti di calcolare l’impatto ambientale delle proprie esposizioni e di collaborare con gli abitanti di via Roma per compensare l’inquinamento prodotto fino all’azzeramento delle emissioni inquinanti. l

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