Torna in città Internazionale Kids, il festival di giornalismo per i bimbi
Da domani a domenica 40 incontri tra spettacoli, proiezioni, conferenze, laboratori Al centro l’attivismo e i suoi temi ma anche musica, giochi, danza e fumetti
Reggio Emilia. Torna anche quest’anno Internazionale Kids a Reggio Emilia, il primo festival italiano di giornalismo per bambine e bambini del mensile che ogni mese porta in Italia il meglio della stampa internazionale per lettrici e lettori tra i 7 e i 13 anni, organizzato dal Comune di Reggio Emilia, Internazionale e Fondazione Palazzo Magnani.
Le sedi
Si parte domani, per tre giornate di eventi dedicati all’attualità e all’informazione: 40 incontri, tra spettacoli, conferenze, presentazioni di libri e proiezioni, e 24 laboratori. Al centro, l’attivismo e i suoi temi a partire dai diritti all’ambiente, con uno sguardo sempre aperto sull’attualità. Ma anche musica e giochi, danza, fumetto e molto altro negli spazi del festival, che quest’anno saranno 6: ai Chiostri di San Pietro e al Palazzo dei Musei si aggiungono il teatro Cavallerizza e il teatro Valli, La Fonderia e il Mapei Stadium-Città del Tricolore.
Dichiarazioni
«Il Festival di Internazionale Kids – sottolinea il sindaco Luca Vecchi – rappresenta, nel panorama culturale reggiano, un’eccellenza della quale siamo particolarmente orgogliosi. Per diversi giorni, giovani e giovanissimi possono infatti ascoltare conferenze, impegnarsi in workshop e venire a contatto con i grandi temi dell’attualità, in modo originale e competente. Un approccio di questo tipo è del tutto coerente con la filosofia del Reggio Approach, che anima i nostri nidi e le scuole dell'infanzia, famosi in tutto il mondo: i bambini e le bambine sono portatori di una molteplicità di linguaggi, ed hanno un loro punto di vista sul mondo, unico e prezioso».
Sottolinea Annalisa Rabitti, assessora alla Cultura, Marketing territoriale, Pari Opportunità e Città senza Barriere: «Anche quest'anno, dopo il successo delle scorse edizioni, torna in città il festival di Internazionale Kids a Reggio Emilia: tante bambine e bambini tratteranno i grandi temi dell’attualità, si porranno nuove domande e troveranno molte risposte per affrontare il futuro e per districarsi in questa società complicata in modo più consapevole. Saranno tanti gli incontri e laboratori pensati per loro in vari luoghi della nostra città, che da sempre si impegna a promuovere l’educazione e che tratta l’infanzia come soggetto di diritti, politico e sociale. Vi aspettiamo con la vostra curiosità e voglia di conoscere, che sicuramente ci incanterà anche questa volta».
«La nuova edizione di Internazionale Kids a Reggio Emilia ha un programma ancora più ampio e coinvolge nuovi spazi della città – commenta Alberto Emiletti, che insieme a Martina Recchiuti dirige il Festival – ma l’idea è sempre quella di offrire a bambine e bambini e alle loro famiglie un’occasione per ragionare sui grandi temi dell'attualità. Al centro, come sempre, la creatività e il pensiero critico, stimolati dai numerosi appuntamenti che vanno dagli incontri con gli autori alla sperimentazione con il corpo, incoraggiando lo sguardo a spingersi lontano, dalle stelle a diversi luoghi del mondo. L’invito è sempre quello di venire a Reggio Emilia per conoscersi, discutere, immaginare e fare tante domande, per realizzare anche quest’anno un appuntamento entusiasmante con i tanti ospiti, attiviste e cantanti, scrittrici e giornalisti, illustratori e artiste che parteciperanno».
Gli eventi
Tanti gli appuntamenti del festival con ospiti da tutto il mondo. Anna Woltz, tra le più note autrici olandesi per ragazzi, racconterà la storia di quattro giovani nascosti nei tunnel di Londra durante i bombardamenti del 1940, protagonisti del suo libro “La ragazza della luce” (Beisler 2023). Si passerà poi dalla storia alla scienza con il divulgatore scientifico Amedeo Balbi, protagonista in un incontro al Mapei Stadium-Città del Tricolore per parlare di stelle. A seguire sarà possibile visitare lo stadio di Serie A e scoprirne i segreti grazie a Generazione S. E la tecnologia, ormai tanto pervasiva? Giulia Dall’Aglio parlerà di come fare a mantenere un equilibrio digitale in famiglia. S affronteranno i temi del razzismo con la giornalista Veronica Fernandes, affrontando il caso del Sudafrica, e del femminismo con la scrittrice Jennifer Guerra, in un incontro alla scoperta di tre donne che hanno sfidato le convenzioni del loro tempo. “Fammi capire”, il progetto sulle rappresentazioni dei corpi e della sessualità nei libri per ragazzi, terrà un laboratorio pensato per parlare di consenso a partire dall’uso del proprio corpo, mentre Barbara Leda Kenny, esperta in politiche di genere, affronterà le disuguaglianze economiche tra maschi e femmine, che dalla paghetta arrivano fino alla pensione. Ancora, il diritto negato alla libertà di movimento in un laboratorio a cura dell’ong Open Arms, la questione dell’abolizione delle carceri con il giornalista di Internazionale Giuseppe Rizzo, l’ambiente e la crisi ecologica nella mini-conferenza dell’attivista di Fridays for Future Alice Quattrocchi. I giovani partecipanti potranno poi sperimentare direttamente diversi aspetti del lavoro redazionale, scoprendo in prima persona cosa si nasconde dietro le pagine del mensile: per esempio, quante persone servono per scrivere un articolo e come si fa a capire quando è pronto? Lo spiegherà il giornalista di Internazionale Pierfrancesco Romano. Non mancherà l’arte a Internazionale Kids: torna anche quest’anno la proiezione dei migliori reportage fotografici da tutto il mondo pubblicati su Internazionale Kids e Internazionale; le esperienze delle persone con disabilità saranno al centro dell’incontro con “Scatti precisi”, un laboratorio di fotografia. Ancora, la cantante Ditonellapiaga non solo sarà intervistata da Patrizio Ruviglioni, autore della rubrica musicale di Internazionale Kids, ma in occasione dell’incontro suonerà anche alcuni pezzi. E per gli adulti? Per la prima volta quest’anno, a Internazionale Kids si terranno incontri di formazione per insegnanti e genitori. Gli incontri durano 50 minuti, mentre i laboratori durano un’ora e mezza. Gli incontri sono a accesso libero, fino a esaurimento posti. Per gli eventi al Mapei Stadium serve la prenotazione su Eventbrite. Il programma completo su internazionale.it/kids.