Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia

Porte aperte all’Archivio di Stato

Porte aperte all’Archivio di Stato

In concomitanza con Fotografia Europea è possibile visitare Palazzo Carmi

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Reggio Emilia In concomitanza con il festival della Fotografia Europea 2023, l’Archivio di Stato di Reggio Emilia apre alla cittadinanza le sale monumentali della propria sede in Palazzo Carmi. In questa suggestiva cornice, accanto alle opere di due fotografe del Circuito Off, Erika Sereni e Adina Georgiana Catucci, i visitatori potranno ammirare la mostra “Volti d’Archivio”, che ripercorre più di mezzo millennio di storia reggiana attraverso i ritratti miniati, disegnati e incisi, provenienti dalle collezioni dell’Archivio di Stato. Tra il materiale esposto, oltre a una ricca selezione di disegni e incisioni risalenti al XVIII e XIX secolo, si segnalano per la loro importanza un frammento miniato della Divina Commedia, una rara Genealogia per medaglioni della dinastia estense e alcune preziose medaglie di epoca tardo medievale e rinascimentale. Si tratta di una importante occasione per visitare le stanze di Palazzo Carmi che normalmente non sono aperte al pubblico e, nel contempo, per approfondire la conoscenza del prezioso patrimonio, noto e meno noto, custodito nei depositi dell’Archivio di Stato. I visitatori potranno seguire attraverso un breve percorso documentario le complesse vicende di questo “maestoso e vasto fabbricato” sorto ai confini del Ghetto. La mostra sarà aperta tutti i sabati di maggio, dalle ore 15.30 alle ore 19.30 e, nei giorni feriali, dalle ore 9 alle ore 13.