Gazzetta di Reggio

Prosa, danza e musica al Teatro Tagliavini Da Ascanio Celestini a Gioele Dix e Paolini

Prosa, danza e musica al Teatro Tagliavini Da Ascanio Celestini a Gioele Dix e Paolini

Sedici titoli in cartellone: sul palco a Novellara tanti volti noti ma anche compagnie locali

19 agosto 2023
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Novellara Dagli Oblivion a Marco Paolini, passando per Giole Dix, Mariella Nava, Daniela Poggi, Chiara Francini, Patrizia Laquidara e Ascanio Celestini. Sono alcuni dei protagonisti della stagione 2023-24 del Teatro Tagliavini di Novellara che dal 4 novembre prevede sedici titoli in cartellone tra prosa, danza e musica. Non mancherà il tanto atteso spettacolo inaugurale della stagione che coinvolgerà il pubblico il 13-14-15 ottobre con la messa in scena di “The club” e che avrà il suo sequel il 16 dicembre in piazza Unità d’Italia per i tradizionali auguri di Natale. Previsti un concerto lirico in memoria del tenore Franco Tagliavini, il teatro per le famiglie e per le scuole e rappresentazioni delle compagnie locali: tra queste ultime Altrarte teatro, Amigdala Aps, Noveteatro Aps e la Drum Professional School e il cantante Fabio Bidinelli.

“Tuttorial, guida contromano alla contemporaneità”, la nuova produzione degli Oblivion (tra cui la novellarese Francesca Folloni e Graziana Borciani di Fabbrico) darà il via alla nuova stagione il 4 e 5 novembre. Gli Oblivion, incantati dal richiamo suadente del Metaverso, si proiettano nello spaziotempo con questo nuovo spettacolo interamente dedicato alla contemporaneità. Dalle tendenze musicali del momento, alle serie Tv più blasonate fino ad arrivare alla satira di costume, alla politica e all’attualità, tutto finisce nello spietato frullatore oblivionesco. Una costante riscrittura delle follie e delle stranezze legate alla civiltà digitale dove ritrovare a sorpresa anche grandi miti del passato in un imprevisto ritorno al futuro.

Il 21 novembre sarà il turno di Giole Dix che renderà omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber, in occasione del ventennale dalla sua scomparsa. Lo spettacolo “Ma per fortuna che c’era Gaber-viaggio tra inediti e memorie del Signor G” è costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro-canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati. Il 29 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, saranno in scena Mariella Nava e Daniela Poggi con lo spettacolo “Figlio, non sei più giglio”. Al testo in prosa si intrecciano le musiche di Mariella Nava creando un unico flusso di emozioni che intendono coinvolgere mente e cuore degli spettatori.

Il 13 gennaio Ascanio Celestini nello spettacolo “L’asino e il bue” immagina la vita di Francesco oggi, come il santo vivrebbe la povertà nell’Italia contemporanea e chi sceglierebbe quale compagno di strada, per non essere semplicemente povero, ma servo dei poveri.

Marco Paolini e Patrizia Laquidara il 9 febbraio saranno i protagonisti in “Boomers”. “Boomers” tira fuori conflitti, dinamiche, percorsi, errori storici, occasioni perdute del passato prossimo, di una generazione che ha avuto un impatto pesante sul pianeta sia in termini ecologici che in termini tecnologici ed economici. Ma nel contempo una generazione che ha prodotto menti brillanti, personalità, energie e idee che quell’impatto hanno cercato di combatterlo. Lo spettacolo nasce dall’esperienza di un autore che ha fondato sulla memoria una parte importante del suo lavoro e oggi si interroga su quali siano le risposte possibili del teatro (luogo della finzione e della rappresentazione per vocazione) ad un mondo in cui esperienze virtuali e reali sono sempre più mescolate senza gradi di separazione netti.

Ritorna, il 21 febbraio, a Novellara Chiara Francini con lo spettacolo “Forte e Chiara”, un memoir, un racconto umano vivo e rivoluzionario. Un one woman show in cui Chiara Francini ripercorre la sua vita, unica eppure così simile a quella di tanti altri. Con il sarcasmo e l’ironia tagliente che la contraddistinguono, Chiara si racconta attraverso la musica, vicende personali e pubbliche, dicendo sempre la verità, senza far sconti a nessuno, in primis a se stessa.

Noveteatro porterà in scena il 28 febbraio la sua nuova produzione “Procedura” che rimette teatralmente in gioco alcuni elementi ricorrenti nella più recente letteratura distopica, si interroga su quale sia la materia che costituisce la nostra personalità, nel tentativo di afferrare quel mistero che, lontano da ogni algoritmo possibile, ancora osiamo chiamare “esperienza”.

Il 21 marzo spazio alla fantasia ed emozioni con lo spettacolo “The magic of light” degli Evolution dance theater. È lo spettacolo che raccoglie e reinterpreta alcune delle coreografie più sorprendenti firmate da Anthony Heinl, fondatore e direttore artistico di evolution dance theater.

“LidOdissea”, in scena il 6 aprile, è in linea con la ricerca poetica di Berardi Casolari, come in altri loro spettacoli è presente il tema della cecità, che diviene qui come metafora di una dimensione sensoriale, di un limite mentale cui l’uomo di oggi è assuefatto.l

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