Gazzetta di Reggio

L’incontro

Matteo Garrone da Venezia al Cinema Olimpia

Matteo Garrone da Venezia al Cinema Olimpia

Il regista incontra stasera il pubblico reggiano nel 70esimo anno di attività della sala Dopo i saluti la proiezione di “Io capitano” in concorso al Festival del cinema

10 settembre 2023
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Reggio Emilia Questa sera un padrino d’eccezione inaugura il 70° anno di attività del Cinema Olimpia di Reggio Emilia: il regista Matteo Garrone apre la nuova stagione cinematografica insieme agli interpreti Seydou Sarr, Moustapha Fall e Amath Diallo salutando il pubblico reggiano prima della proiezione delle ore 21 di “Io capitano”, in concorso al Festival del cinema di Venezia.

«In genere vediamo quelli che vengono salvati e facciamo la conta dei morti, mai quello che si vive durante il viaggio. Ho deciso di mettere la macchina da presa dal loro punto di vista, in una sorta di controcampo rispetto alle immagini che vediamo sempre secondo la nostra angolazione occidentale, nel tentativo di dar voce, finalmente, a chi di solito non ce l’ha», racconta Garrone.

Ovazioni e 12 minuti di applausi a Venezia, in Sala Grande, per il regista di “Gomorra” e di “Pinocchio”, che torna al cinema con una storia fortemente legata alla nostra realtà contemporanea, quella dei migranti che dall’Africa attraversano il deserto, l’orrore delle torture libiche, il rischioso viaggio nel Mediterraneo per bucare la Fortezza Europa.

“Io Capitano” racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou (Seydou Sarr) e Moussa (Moustapha Fall), che lasciano Dakar per raggiungere l'Europa: un’Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare.

Scritto da Matteo Garrone con Massimo Ceccherini, Massimo Gaudioso e Andrea Tagliaferri, il film prodotto da Archimede con Rai Cinema e Tarantula arriva nelle sale italiane grazie a 01 Distribution.

Il pubblico dell’Olimpia conosce bene Matteo Garrone: oltre ad aver proiettato in prima visione i suoi film, tra gli ultimi “Pinocchio” e “Il racconto dei racconti”, nel 2018 per la presentazione di “Dogman” la sala reggiana aveva ospitato Marcello Fonte, che al suo primo ruolo da protagonista aveva vinto a Cannes il Premio per la miglior interpretazione maschile; il film era valso al regista 8 Nastri d’argento, dal miglior film e la migliore regia a quelli per il montaggio e la scenografia.

Nato a Roma nel 1968, Matteo Garrone nel 1996 vince il Sacher Festival con il cortometraggio “Silhouette”. L’anno seguente realizza con la sua casa di produzione, Archimede, il suo primo lungometraggio, “Terra di mezzo”, distribuito dalla Tandem di Nanni Moretti e vincitore del Premio speciale della giuria e del Premio Cipputi al Festival Cinema giovani di Torino. Il suo secondo lungometraggio, “Ospiti del 1998”, viene presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove torna nel 2000 con “Estate romana”. Il primo grande successo di critica arriva nel 2002 con “L’imbalsamatore”, che partecipa alla Quinzaine des Réalisateurs del 55esimo Festival di Cannes e vince, tra gli altri premi, il David di Donatello per la miglior sceneggiatura e per il miglior attore non protagonista. Dopo “Primo amore” del 2004 in concorso alla Berlinale, nel 2008 è per la prima volta in concorso al Festival di Cannes con “Gomorra”, che gli vale il Grand Prix e numerosi altri premi internazionali, e che incassa al botteghino quasi 35milioni di euro. Sempre nel 2008 produce “Pranzo di ferragosto” di Gianni Di Gregorio. Nel 2012 e nel 2015 è di nuovo in concorso a Cannes, rispettivamente con “Reality” e “Il Racconto dei Racconti”, vincitore di 7 David di Donatello.

Appuntamento quindi questa sera (ore 20.30) al cinema Olimpia dove si terrà un dibattito introdotto da Renato Ballabeni seguito dalla proiezione.l

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