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Trent’anni di Fuori Orario, la festa con i Marlene Kuntz

Trent’anni di Fuori Orario, la festa con i Marlene Kuntz

Gattatico: era il 14 ottobre 1993 quando un pugno di giovani inaugurava il circolo Arci a Taneto. Un luogo in cui stare insieme, ascoltare musica, parlare di politica, prendere posizione

14 ottobre 2023
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Gattatico Era il 14 ottobre 1993 quando un pugno di giovani amici decideva di dar vita a quel circolo Arci a Taneto di Gattatico destinato a fare la storia. La loro idea è semplice e come tutte le cose semplici spesso funziona: immaginare un luogo in cui stare insieme, trovarsi e ritrovarsi, ascoltare musica dal vivo, ballare ma anche ridere, parlare, viaggiare, creare solidarietà per chi ha di meno e dire la propria sui temi politici più cari. Un posto da cui poter prendere la parola. Dalla provincia della provincia, sulla ferrovia che unisce Bologna e Milano in un luogo decisamente fuori dalle mappe, si alzava una voce che per la musica e non solo sarebbe diventata addirittura imprescindibile certamente nella nostra regione, ma anche per tutto il paese.



Dal circolo di via Don Minzoni è passata tutta la scena musicale degli anni ‘90. Ma non solo quella. Perché, se lanciati dal Fuori Orario, i messaggi arrivavano lontano, forti e chiari. Pace, ambiente, solidarietà, cultura della legalità e antifascismo sono i tratti distintivi di questo circolo Arci che ha aperto la strada a un modo di fare cultura e associazionismo.

Trent’anni dopo il circolo Arci Fuori Orario è ancora lì e questa sera sarà festa grande per celebrare quella storia che non è mai finita. Il programma come nelle migliori tradizioni è ancora in costruzione e non mancheranno le sorprese, statene certi. Ma alcuni punti fermi ci sono, a partire dal concerto dei Marlene Kuntz un punto fermo nella storia dell’indie rock nazionale (inizio ore 22,30, prevendite attive su ticketone.it). Appena terminato il tour i Marlene non disfano i bagagli e ripartono verso il Fuori Orario per un concerto che odora già di leggenda. Non mancheranno i grandi classici ma Karma Clima, l’ultimo disco dei Marlene, prende il nome dall’ampio progetto che unisce arte e sostenibilità. Il processo di produzione di “Karma Clima” interamente dedicato alla necessità di aprire un dialogo e un’operatività concreta in merito al cambiamento climatico, è stato inserito nel Rapporto Symbola “Io sono cultura”. Un disco che ha una storia particolare. «L'abbiamo scritto e registrato nel nostro Piemonte – racconta Cristiano Godano – a stretto contatto con le comunità che vivono quei luoghi, realizzando una music factory aperta al pubblico. E forse proprio essere immersi nella bellezza di quei posti, nella meraviglia di una natura che resiste ancora e sempre ci ha aiutato. Ho sentito molto forte la carica di tutto questo, mi ha dato una marcia in più nella scrittura, per parlare di terra, di vento, di montagna».

Che festa sarebbe senza la condivisione della tavola? Dalle 19 il circolo offre una grigliata di carne e verdura. Ci sarà poi la presentazione del libro di Valeria Carletti “A oltranza, (dis)avventure di una vecchia groupie”. Imparare a vedere il mondo da una prospettiva completamente diversa può essere molto divertente.

È “A oltranza” è un diario non convenzionale, dove a scandire il racconto biografico non è un calendario, ma una selezione di brani musicali. La penna di Valeria è estranea al cinismo e acuminata quanto basta per insinuarsi negli angoli scomodi delle nostre comfort zone. Il suo amore incondizionato per la musica ci accompagna in un viaggio rocambolesco.l

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