Gazzetta di Reggio

Daniela Pes infiamma il Kessel con le potenti note di “Spira”

Daniela Pes infiamma il Kessel con le potenti note di “Spira”

La cantautrice sarda si esibirà questa sera al circolo Arci di Cavriago. Il concerto fa parte della rassegna di musica indipendente “Suner”

26 ottobre 2023
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Reggio Emilia Nuovo appuntamento nel fine settimana con “Suner”, la rassegna diffusa di musica dal vivo che propone il meglio della scena musicale indipendente nei Club Arci diffusi tra Piacenza e Rimini.

Si parte stasera (inizio ore 22) al circolo Kessel di Cavriago con il live di Daniela Pes, proprio quest’anno Targa Tenco come Miglior Opera prima. “Spira”, questo il nome del debutto discografico della cantautrice sarda, prodotto da Iosonouncane, è un’opera che lascia il segno, anche dal vivo. Daniela Pes è tra le personalità più interessanti della scena attuale. Sette tracce compongono un album tra elegante e oscura elettronica dai beat a tratti galoppanti e ambient dal respiro cosmico avvolti dal canto di un’artista dal talento multiforme, votata alla destrutturazione della forma canzone e alla decostruzione della lingua per creare un mondo sonoro esoterico in cui l’arcaico, il contemporaneo e il futuribile si avviluppano l’un l’altro come nella danza gravitazionale di due galassie in procinto di fondersi.

Già vincitrice nel 2017 del prestigioso premio Andrea Parodi, dei premi Nuovoimaie (2017 e 2018) e Siae miglior musica nell’ambito di Musicultura, Daniela Pes è tra le personalità più interessanti della scena attuale. Classe 1992, nata in Gallura, una formazione jazzistica alle spalle che le consente una assoluta libertà compositiva, Daniela Pes utilizza la voce come strumento cantando in una lingua fatta di antiche parole galluresi, frammenti di termini italiani, vocaboli totalmente inventati: molecole organiche di una lingua inedita in cui i versi sono svincolati dalla metrica e le parole non sono veicolo di un concetto, bensì puro suono, come grani di un rosario fonetico articolato, inaccessibile dal punto vista razionale ma inebriante dal punto di vista emotivo.

Lunare e misterica, Daniela Pes accede dunque alla dimensione primordiale del linguaggio per definire un nuovo archetipo di comunicazione. Enigmatica come un oracolo greco, ci trasporta nei meandri di un’iniziazione, lasciandoci dominati dalla fascinazione per gli aspetti magici della musica. Composte alla chitarra, al pianoforte e con il software Ableton nell’arco di tre anni – un periodo di tempo in cui si è sviluppato un profondo e costante confronto con Iosonouncane – le sette tracce di “Spira” si sviluppano come flussi sonori più che come brani e sembrano disegnare la musica di un rituale sciamanico.

“Suner” mette in rete spazi diversi da loro per dimensioni e proposta culturale, ma uniti in un unico grande circuito di promozione della musica dal vivo indipendente. Un mix di artisti affermati accanto a nuove proposte e sperimentazioni della scena musicale contemporanea regionale: 23 eventi, 19 band per un unico grande progetto realizzato da Arci Emilia-Romagna con i circoli e i comitati Arci provinciali e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna. l

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