Gazzetta di Reggio

Da Tik Tok ai primi singoli Lorenz ora sogna una band

Adriano Arati

	Lorenz Simonetti, 22enne cantante e pianista reggiano
Lorenz Simonetti, 22enne cantante e pianista reggiano

Il cantante e pianista reggiano, 22 anni, è un idolo per i giovanissimi «Mi muovo usando i contenuti e gli strumenti presenti in questi tempi»

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Reggio Emilia Pronto a continuare un cammino costruito da solo, passo dopo passo. È un periodo denso di impegni e pure di soddisfazioni per Lorenz Simonetti, 22enne cantante e pianista reggiano che negli ultimi mesi ha pubblicato due singoli, con relativi video, segnati da grande successo, “Irraggiungibile” e “Non mi fiderò”. Quest’ultimo brano è stato presentato il 30 ottobre alla finale mondiale del concorso “The Look of the Year 2023” al teatro Ariston di Sanremo, trasmesso in diretta in mondovisione su Sky-Fashion Tv.

Un palcoscenico prestigioso ed emozionante. «È stato molto bello potermi esibire a Sanremo, all’Ariston, davanti a una platea di quel tipo. “The Look of the Year” è un evento legato alla moda, c’erano figure di altissimo livello, che mi hanno fatto tanti complimenti e mi hanno parlato di possibili idee, collaborazioni. È ancora presto per capire se potranno diventare realtà, ma è stato un bel momento e potrebbe esserci anche qualche altro sviluppo, speriamo», racconta Lorenz. Un riconoscimento dell’attenzione alla parte visuale che Simonetti mette da sempre, nei videoclip così come nei contenuti su Tik Tok ed Instagram con cui accumula numeri elevatissimi di contatti e reazioni. Tutto frutto di proprie idee e di proprio lavoro: «Anche i videoclip li realizzo praticamente tutti da solo, faccio io quasi tutto, e lo stesso vale ovviamente per i contenuti che pubblico sui social, è un aspetto che mi piace e che voglio portare avanti, essere a “The Look of the Year”, con tanti professionisti, ha un grande valore per me».

Lorenz è un musicista dei suoi tempi, un periodo in cui l’aspetto visivo, la diffusione dei brani su social e video è cruciale, ben più della distribuzione classica. E a chi rimpiange i tempi passati, risponde con una riflessione ampia: «Non credo abbia molto senso fare certi paragoni, i musicisti del passato si sono mossi seguendo i percorsi presenti in quel periodo, seguendo le strade che allora erano possibili. Io vivo in questi tempi, ed in questo contesto che voglio muovermi, usando i contenuti e gli strumenti presenti oggi, tutto qui». E la passione di fondo è sempre quella, per la musica. Tanto che ora, accumulati diversi singoli, si guarda sia a un eventuale pubblicazione sia ad attività dal vivo.

«L’idea di pubblicare qualcosa, un Ep magari, c’è, certamente. Oltre a quelli già usciti, ho diversi brani pronti, a cui lavoro come sempre con Fausto Cogliati, il mio produttore, uno più noti e apprezzati in Italia, uno che ha seguito gli Articolo 31, Fedez e tanti altri. Con queste canzoni a disposizioni, mi piacerebbe arrivare a realizzare un disco, magari un disco breve, un Ep», spiega Lorenz. «E sto ragionando anche su come portare avanti dal vivo la mia musica, sull’idea di creare una band che mi possa affiancare. Che tipo di band? Non penso particolarmente allargata, mi piacerebbe una veste abbastanza intima».l