Gazzetta di Reggio

Doppio incontro

Galimberti e il primato della relazione al teatro Asioli

Galimberti e il primato della relazione al teatro Asioli

Oggi e domani a Correggio con il tema “L’io e il noi”

13 febbraio 2024
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Correggio Questa sera (ancora pochi posti disponibili) e domani (sold out) sempre alle 20.30 al teatro Asioli a Correggio arriva Umberto Galimberti, filosofo, saggista e psicoanalista italiano, nonché giornalista ed esponente della psichiatria fenomenologica.

Sul palco dell’Asioli Galimberti rifletterà sul tema “L’io e il noi: il primato della relazione”. «Molte persone concepiscono l’amore in maniera possessiva – riflette Galimberti in merito al tema della sua “lectio” – Mia moglie, mio marito, togliete questi possessivi. Non c’è niente di vostro, l’altro è un altro. Anche i matrimoni possono essere possibili solo se partono dal concetto che Lei o Lui è un altro. Ciascuno di noi è il riflesso dello sguardo dell’altro. Oggi ci si lamenta dell’egoismo, del narcisismo, ma chi ha messo il seme del primato dell’individuo rispetto alla comunità?». E ancora: «La condizione elementare e fondamentale per continuare a vivere si chiama amore. L’aveva detto bene Freud: la vita funziona se qualcuno ci ama. Noi viviamo finché c’è qualcuno che ci ama: sono convinto che molte persone anziane “se ne vanno” perché nessuno le ama più. L’amore è la categoria della vita ma comporta una condizione di gratuità: oggi mancano le condizioni dell’amore perché la gratuità viene derisa e vista con sufficienza, come qualcosa di patetico».

«L’amore – conclude – è prevalentemente vissuto oggi come passione, come fatto transitorio: nel nostro tempo si è sviluppato un concetto terrificante di libertà, dove libertà non è facoltà di compiere delle scelte ma come “revocabilità” di tutte le scelte».l

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