Gazzetta di Reggio

“Piacere, Denaro” all’Altro Teatro In scena la violenza economica

“Piacere, Denaro” all’Altro Teatro In scena la violenza economica

Conferenza spettacolo dell’economista Azzurra Rinaldi e l’attrice Antonella Questa. Lo spunto è il libro “Le signore non parlano di soldi”

04 marzo 2024
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Cadelbosco Sopra Prendendo spunto dal suo libro “Le signore non parlano di soldi” e riflettendo sulle discriminazioni di genere legate a come donne e uomini affrontano in maniera differente il tema denaro, l’economista Azzurra Rinaldi e l’attrice Antonella Questa portano in scena “Piacere, Denaro” e danno vita a un originale, divertente, denso e quanto mai necessario spettacolo sulla consapevolezza finanziaria, mescolando dati economici e teatro.

L’appuntamento - promosso in occasione della giornata internazionale della donna dall’Arci di Reggio e dal Comune di Cadelbosco Sopra - si terrà giovedì 7 marzo (ore 21) all’Altro Teatro di Cadelbosco Sopra. Ii biglietti si possono acquistare online sul sito 2tickets.it oppure direttamente all’Arci (viale Ramazzini, 72), al Centro ottico di Cadelbosco e alla Casa delle Cose di piazza della Pace.

L’idea è nata da due semplici domande: perché le donne non parlano di soldi? Perché hanno spesso difficoltà a chiedere quanto spetta loro?

Eppure con la pandemia il gender gap è aumentato esponenzialmente, la disoccupazione femminile è al 49%, il 37% delle donne non possiede un conto corrente, il 40% delle donne tra i 25 e i 64 anni non ha alcuna autonomia economico-finanziaria.

A fronte di questi dati preoccupanti, Antonella Questa e Azzurra Rinaldi hanno deciso di unire le forze e le competenze creando “Piacere, Denaro!” una conferenza spettacolo originale e unica in Italia, in cui ai dati economici e alla storia dell’economia, si alternano le voci di personaggi teatrali alle prese con il proprio difficile rapporto col denaro. Il filo conduttore della serata sarà la storia di donne raccontate con ironia, mentre affrontano le numerose difficoltà quotidiane che vivono in relazione ai soldi.

“Piacere, Denaro!” è uno spettacolo multidisciplinare e coinvolgente, che vuole aiutare il pubblico femminile a normalizzare il proprio rapporto con il denaro e soprattutto a disinnescare quei meccanismi che impediscono loro di chiederlo, diventando finalmente autonome e indipendenti.

Azzurra Rinaldi, economista e femminista, insegna Economia Politica all’Università Unitelma Sapienza di Roma, dove è anche direttrice della School of Gender Economics. Nel 2022 ha fondato Equonomics, per portare il tema dell'equità di genere all'interno di aziende e istituzioni. Fa parte del board della European Women Association e di quello di Opera for Peace. È membro onorario del Board della Uk Confederation.

È componente del Comitato Scientifico di Save the Children e dell’Osservatorio sul Terziario ManagerItalia. I temi dello sviluppo e della cooperazione per la riduzione del divario tra le aree più povere e quelle più ricche del mondo sono al centro dei suoi interessi fin dai primi anni di attività, sempre con un focus sulle disuguaglianze di genere.

Impegnata in diversi progetti sul campo, lavora da anni per la formazione e l’empowerment femminile in Paesi come Libano e India.

Opinionista su La Svolta, è autrice di articoli e libri sui temi del gender gap. Il suo ultimo libro, “Le signore non parlano di soldi” è edito da Fabbri Editore.

Antonella Questa, attrice di lunga esperienza, vive e lavora tra l’Italia e la Francia. Nel 2005 fonda la Compagnia LaQ-Prod con la quale scrive, produce e interpreta spettacoli servendosi dell’uso del linguaggio comico per trattare temi che non lo sono affatto, legati da un filo conduttore ben preciso: la “Relazione” con noi stessi e con gli altri.

Da "Stasera ovulo" scritto da Carlotta Clerici, sulla sterilità femminile (Premio Calandra Miglior Spettacolo e Interprete) a "Vecchia sarai tu!" sul nostro rapporto con il tempo che passa (Premi Calandra Miglior Spettacolo, Interprete e Regia, Premio Museo Cervi); da “Svergognata”, sull'odierna schiavitù dell'immagine, a “Un sacchetto d'amore”, sulle dipendenze affettive nella nostra società dei consumi; da “Infanzia felice”, sull'educazione dei bambini e la pedagogia nera, ad “Affari di famiglia” , sul passaggio generazionale nelle aziende familiari; l'indagine che porta avanti da anni la convince sempre più dell'importanza per ognuno di noi di approfondire il lavoro sull'ascolto e sull'empatia.

L’ultimo spettacolo "Stai zitta!", tratto dal libro di Michela Murgia, incentrato sulla discriminazione di genere nascosta nel linguaggio quotidiano, la vede in scena con Valentina Melis e Teresa Cinque, per la regia di Marta Dalla Via.

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