Correggio, stasera all’Asioli un Macbeth contemporaneo
I testi di Francesco Niccolini uniscono l’opera d Shakespeare a fatti di cronaca nera contemporanea. Inizio alle 20.30
Correggio Questa sera (ore 20.30) al Teatro Asioli di Correggio, prosegue la stagione di prosa con lo spettacolo “I Macbeth”, un testo di Francesco Niccolini «molto liberamente ispirato a William Shakespeare e a stragi dei giorni nostri».
In scena in scena Enzo Vetrano, Giovanni Moschella, Raffaella d’Avella, Giulio Germano Cervi diretti dalla premiata coppia di registi formata da Enzo Vetrano e Stefano Randisi.
Francesco Niccolini, in questa messinscena, fa dialogare il testo di Shakespeare con cupi fatti di cronaca, dalla follia di Olindo e Rosa all’omicidio di Filippo Felici, ucciso a sangue freddo dopo un festino, senza un movente apparente.
Il monologo finale di Macbeth si prolunga nelle parole che pronunciò davanti alla Corte il feroce serial killer Carl Panzram: «Mentre mi stavate processando, io stavo processando voi a mia volta. E vi ho giudicato colpevoli. Ritengo che l’intera razza umana debba essere sterminata. Io ho fatto il mio dovere. Ora fate il vostro».
La vicenda di Macbeth e Lady Macbeth si intreccia quindi con le testimonianze vere dei crimini.
La tragedia sicuramente più buia e gravida di sangue che ci ha lasciato Shakespeare è nostra contemporanea, perché sempre contemporanei (e molto oscuri) sono i nostri demoni interiori.
La stagione del Teatro Asioli è promossa e organizzata da Comune di Correggio ed Ater Fondazione, con il prezioso sostegno di Spal, Snap-On, G.F., Andria, Riunite&Civ.
Biglietti da 23, 21 e 16 euro. La biglietteria è aperta da lunedì a venerdì dalle 18 alle 19 (giovedì chiuso) e sabato dalle 10,30 alle 12,30 (festivi esclusi) e un’ora prima degli spettacoli.
Per informazioni: 0522 637813; e-mail: biglietteria@teatroasioli.it; web: www.teatroasioli.it. l
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