Gazzetta di Reggio

Casina Uno degli autori italiani più amati e seguiti torna in montagna. Sabato 18 maggio la biblioteca di Casina ospiterà la presentazione di “Trudy”, l’ultimo lavoro di Massimo Carlotto, il padre dell’Alligatore, uno dei personaggi iconici degli ultimi 30 anni di letteratura italiana, e considerato una delle colonne del cosiddetto “noir mediterraneo”.

Carlotto parlerà alle 17.30 alla biblioteca comunale di Casina in via Marconi, in un evento organizzato dall’associazione culturale La 25ª Ora. Con lui dialogherà Patrick Fogli, scrittore bolognese da anni residente in Appennino, e co-fondatore con Carlotto degli Stati generali della letteratura, un progetto nazionale che ha visto diverse declinazioni concrete nell’ultimo anno, momenti in cui ragionare sul presente e sul futuro della cultura e della scrittura italiana. Una figura nota, con un percorso biografico tormentatissimo, segnato in gioventù da un’accusa di omicidio che lo ha portato alla fuga all’estero e a essere al centro di sette processi e undici sentenze.

Negli anni ’90, sulla spinta di Grazia Cerchi, si avvicina alla scrittura creando il personaggio dell’Alligatore, investigatore senza licenza in cui si trovano tanti tratti autobiografici, dall’origine padovana alle ingiuste condanne patite. Il successo è rapido e crescente, grazie alla capacità di unire gli stilemi del genere a denunce sociali, a partire da quello del ricco Nord-Est in cui Carlotto è cresciuto e che ben conosce. Da lì ha preso il via una carriera densa che lo vede autore di decine di romanzi, di saggi, di collaborazioni con autori di spicco. A Casina presenta “Trudy”, primo volume di un nuovo percorso narrativo in cui i temi di sempre, dalla corruzione alle fragilità sociali, rimangono in primo piano all’interno dell’intreccio.