Tocca a “Noi siamo tempesta” in memoria di Michela Murgia
Sabato pomeriggio (ore 17.30) alla biblioteca San Pellegrino di Reggio Emilia
Reggio Emilia Sabato pomeriggio (ore 17.30) alla biblioteca San Pellegrino-Marco Gerra, la rassegna “Il Rumore delle Parole”, promossa dal Cepell-Parole in Movimento, dedica il suo terzo incontro “Noi siamo tempesta” alla memoria di Michela Murgia. L’iniziativa, nata dalla riflessione di Pina Tromellini sulle violenze e le discriminazioni subite dalle donne, ha visto la collaborazione dell’associazione Degustibook , Filef e del gruppo di lettura DoRaTe coordinato da Laura Masini.
Nei precedenti incontri di maggio (Taci, anzi parla /Parole Gentili) scrittori, insegnanti e ragazzi avevano già affrontato il tema delle violenze di genere, sottolineando l’importanza di promuovere una cultura del rispetto e dell'uguaglianza.
Le “Parole Gentili” erano diventate una guida per costruire relazioni positive e sane. E quelle stesse “Parole Gentili” prodotte e ideate da diverse scuole ed associazioni reggiane verranno esposte nel parco della biblioteca San Pellegrino. All’interno della biblioteca ad accoglierci saranno invece alcune opere dell’artista reggiana Marisa Iotti; la sua è una denuncia per dare voce a chi voce non ce l’ha. E perché le sopraffazioni non siano dimenticate.
Domani, l’attenzione si concentrerà sulla figura di Michela Murgia, scomparsa un anno fa. Autrice, saggista e attivista, Murgia è una voce potente e originale nel panorama culturale italiano, dedicando gran parte della sua produzione alla denuncia del patriarcato e alle disuguaglianze di genere.
«Michela era un’amica di lunga data dell'associazione Degustibook – spiega Luisa Reato presidente di Degustibook – è stata la nostra prima scrittrice ospite e per lei la prima volta a un book club. Abbiamo creduto in lei ancora prima che diventasse famosa, motivo per cui ci ha sempre definito le sue madrine. La sua capacità di analizzare con lucidità e ironia la società in cui viviamo ci ha sempre ispirato. Ora vogliamo renderle omaggio leggendo alcuni brani delle sue opere, che continuano a essere attuali e a far riflettere. Quello di domani vuole essere un modo per continuare il discorso amichevole, per noi nulla è cambiato, lei c’è sempre con la sua ricca eredità».
Durante l'incontro, verranno letti alcuni passaggi significativi dai libri e dalle interviste di Michela Murgia, in cui l’autrice invitava a coltivare il dubbio, a non accettare passivamente le ingiustizie e a lottare per un mondo più equo.
«Michela non si limitava a denunciare i problemi, ma proponeva visioni alternative, spesso rivoluzionarie – sottolinea la presidente di Degustibook – la sua eredità è preziosa e ci invita a continuare a impegnarci per un futuro migliore».
“Il Rumore delle Parole” si conferma un’iniziativa importante per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi delicati e complessi come le violenze di genere e le disuguaglianze sociali. E l’omaggio a Michela Murgia vuole essere un modo per ricordare il suo impegno e per invitare tutti a riflettere sul proprio ruolo nella costruzione di una società più giusta ed equa.
Domani non mancherà uno stand curato dalla Libreria All’Arco dove si potranno acquistare i libri di Michela Murgia con buffet finale e reading-spettacolo organizzato da Mario Incerti .l
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