Vinicio Capossela a Puianello per “Autori in prestito”
Al cinema Eden l’incontro con il cantautore per la rassegna curata da Paolo Nori
Puianello Il mondo artistico, letterario e musicale di Vinicio Capossela approda alla rassegna “Autori in prestito”. Il cantautore, ri-trovatore e immaginatore Capossela, lunedì 3 febbraio alle 21 al cinema Eden di Puianello (ingresso gratuito fino a esaurimento posti, informazioni allo 0522-249232) incontrerà il pubblico per raccontare le opere che lo hanno portato alla musica e alla scrittura. È questo il format della rassegna dell’Arci Reggio Emilia curata dallo scrittore Paolo Nori e realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna. Vinicio Capossela è cantautore e scrittore, debutta nel 1990 con All’una e trentacinque circa (Targa Tenco). Seguono album iconici come Canzoni a manovella (2000), Ovunque proteggi (2006) e Ballate per uomini e bestie (2019). Ha pubblicato libri tra cui “Non si muore tutte le mattine” e “Il paese dei coppoloni” (finalista Premio Strega). Il 26 settembre 2023 l’artista riceve la Laurea magistrale honoris causa dall’Università degli studi di Napoli L’Orientale in “Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromediterranea”. Si è esibito sotto la piramide del Museo del Louvre a Parigi in un concerto intitolato Giocondità. Anticipato dalla canzone Voodoo Mambo, il 25 ottobre 2024 esce il nuovo disco Sciusten feste n.1965, che racchiude quindici canzoni. L’album esce in concomitanza con il film documentario Natale Fuori Orario, diretto da Gianfranco Firriolo e presentato alla Festa del Cinema di Roma, che celebra gli oltre vent’anni di “concerti per le feste” di Capossela al Fuori Orario di Taneto. “Un po’ di possibile, se no soffoco” è il titolo di questa edizione di Autori in prestito che si ispira alle parole di Gilles Deleuze. «La conseguenza della lettura di certi libri che ho incontrato da ragazzo, come L’idiota di Dostoevskij, o Lo straniero di Camus – dice Paolo Nori – è il fatto che, intorno a me, è aumentato il possibile. Un po’ di possibile, per non soffocare. Anche quest’anno, con autori in prestito, chiediamo a scrittori, disegnatori, musicisti, registi e attori di raccontarci i momenti in cui hanno cambiato direzione, le letture, le visioni, gli ascolti che li hanno spinti a cominciare a fare il mestiere che fanno». l