Gazzetta di Reggio

Boretto Torna a casa la motonave Padus dopo che la sua gestione è stata affidata all’associazione “Living the river”, con sede a Isola Pescaroli, in provincia di Cremona. Il suo utilizzo non sarà, però, esclusivo per il Comune di Boretto: dopo che l’ente locale, tra il 2023 e il 2024, ha rilevato l’imbarcazione da Infrastrutture Fluviali (la società che dal 2000 gestiva i servizi fluviali dei Comuni rivieraschi ed è stata messa in liquidazione), questa andrà a soddisfare le esigenze non solo di Boretto ma di una serie di località afferenti all’area Mab Unesco Po Grande, grazie al progetto Robin. Tra gli obiettivi da perseguire della Mab (che unisce oltre 80 Comuni su tutta l’asta del Po dal Piemonte al Veneto), quello di popolare l’area fluviale con la presenza di studenti e famiglie attraverso il progetto sperimentale Robin, che coinvolge numerosi Comuni: i reggiani Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, i parmensi Sorbolo Mezzani, Colorno, Polesine Zibello e Sissa Trecasali, i mantovani Viadana, Dosolo, Pomponesco (ai quali si aggiunge Sabbioneta, che non è sul Po ma è patrimonio Unesco), e i cremonesi Casalmaggiore e San Daniele Po. Tutti questi Comuni, in accordo, hanno stanziato una piccola cifra e potranno avere a disposizione la barca in determinati periodi dell’anno.

La Padus, dopo aver trascorso settimane nei cantieri navali di Mantova per il necessario restyling, è stata affidata alla “Living the river” dopo la pubblicazione di una specifica manifestazione d’interesse, e dalle prossime settimane entrerà ufficialmente in servizio con la nuova gestione. I dettagli del progetto, alla presenza di tutti i Comuni coinvolti, saranno illustrati il 14 maggio a bordo della stessa Padus, che nell’occasione sarà attraccata proprio a Boretto. La Padus verrà utilizzata per escursioni turistiche lungo il Po, con percorsi definiti in base alla località di partenza, per attività didattiche destinate alle scolaresche a prezzi agevolati e per eventi organizzati da enti locali, Pro loco e associazioni del territorio. La motonave Padus è lunga 16 metri, con una base di 4 metri e 80 centimetri, e dispone di una cinquantina di posti. Varata nel 2008 dai cantieri navali C.M.M., la Padus è una motonave moderna e funzionale, dotata di riscaldamento, spazi interni chiusi e aree all’aperto. Abilitata al trasporto pubblico, grazie a un’immersione di soli 90 centimetri, può navigare anche nei periodi di magra del Po, con una velocità media di crociera di 10 nodi. L’imbarcazione dispone di apparato radio, ecoscandaglio e impianto di filodiffusione con altoparlanti sia nel ponte sole che nel salone passeggeri. Quest’ultimo è dotato di impianto di climatizzazione, servizio bar e cucina.  © RIPRODUZIONE RISERVATA