Gazzetta di Reggio

Dal 16 al 18 maggio

A Guastalla è tempo di Gnoccata: elezione del Re, corteo e gnocchi per tutti

Riccardo Mandurino
A Guastalla è tempo di Gnoccata: elezione del Re, corteo e gnocchi per tutti

Oltre 500 volontari al lavoro per preparare la festa che replica ogni tre anni

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Guastalla Manca sempre meno per la tanto attesa Gnoccata 2025 che si terrà nel centro storico di Guastalla dal 16 al 18 maggio. Questa festa goliardica ha luogo ogni 3 anni ed è incentrata sul Re degli Gnocchi, un sovrano popolare non istituzionale che dopo aver sfilato per le vie del centro con il suo corteo distribuisce alla popolazione guastallese gli gnocchi. Le novità quest’anno sono tante e stanno accrescendo moltissimo l’entusiasmo. In questa edizione, la numero 36, il re sarà eletto tramite votazioni popolari che si terranno venerdì 16 maggio e i quattro candidati stanno già facendo campagna elettorale da diverse settimane, inoltre per la prima volta nella storia sarà presente la figura del Primo Ministro Menabrea che da piazza Mazzini annuncerà la tassa sul macinato. Nel 1868, fu proprio questa poco equa decisione che generò la rivolta contadina che diede alla luce questa magnifica festa che vede per una domenica come unica istituzione un sovrano del popolo, il re degli gnocchi. La tradizione di questa manifestazione goliardica prevede due sfilate del corteo, una di mattina e una di pomeriggio. I carri saranno decorati a rappresentare gli antichi mestieri di una società contadina che ormai non esiste più, oltre a tanti personaggi come i lanceri, i soldati e le festanti che sfileranno camminando lungo le strade del centro e coinvolgendo la folla.

L’ultimo carro del corteo sarà quello più importante ed ospiterà il re. La preparazione del corteo parte però molto da lontano, infatti gli oltre 500 volontari hanno iniziato a ritrovarsi qualche mese fa per riordinare le idee e rendere la sfilata un qualcosa di unico. L’Istituto comprensivo Ferrante Gonzaga avrà un suo carro che commemorerà i 100 anni della scuola festeggiati nel 2024 e vari genitori si sono ritrovati per collaborare: «Molti di noi non si conoscevano, ma lavorando insieme abbiamo trascorso momenti indimenticabili. Pensavamo di finirlo in una settimana, ma dopo quasi tre mesi siamo ancora qui ad ultimare i dettagli», ha raccontato un papà. Avrà un suo spazio anche il tradizionale Parmigiano Reggiano che sarà rappresentato dal carro dei caseari: «Purtroppo non ci è concesso far sfilare una mucca in via Gonzaga, ma con tanta creatività siamo riusciti ad ovviare al problema. Ci saranno sorprese», ha raccontato un volontario. «La preparazione del carro ti mette alla prova con mansioni manuali che non siamo abituati a fare. Ci siamo impegnati tanto per vari mesi incontrandoci alla sera dopo lavoro, sono stati bei momenti», ha raccontato un volontario del carro dell’edicola. Fra i carri sfilanti ci saranno anche la tradizionale osteria emiliana, il falegname, il barbiere, il fabbro, il calzolaio, il forno Gonda, il marangone e l’atelier degli artisti con un richiamo all’arte del gualtierese Antonio Ligabue. Senza un proprio carro saranno i marinai, un gruppo che può sembrare fuori luogo in piena pianura Padana: «Il nostro in realtà è un richiamo al Po che è parte della tradizione di Guastalla e della Bassa reggiana. Anche il fiume deve essere rappresentato». Ha voluto lasciare un messaggio anche Alessio Artoni, presidente della Pro Loco di Guastalla: «Voglio ringraziare tutti i volontari dei 46 gruppi che stanno partecipando ai preparativi e che poi saranno protagonisti nel fine settimana, sono stati eccezionali nella preparazione dell’evento che sono sicuro sarà speciale. Gestire tante persone è una responsabilità spesso emotiva, ho 30 gruppi chat della Gnoccata sul cellulare a cui spesso devo dare risposte, ma per me questa festa ha un valore tradizionale e importante». I preparativi si stanno ormai ultimando e l’attesa sta per terminare, Guastalla e tutta la Bassa reggiana sono pronti a ribaltare le regole per un fine settimane dove l’istituzione più importante sarà un sovrano degli gnocchi. Carri, soldati, zingari, lanceri, mondine, pescatori e tanti altri sono pronti a sfilare per le vie di Guastalla e regalare tanto entusiasmo. l © RIPRODUZIONE RISERVATA