Primo festival dell’Olistico a Taneto: apre il giardino sensoriale
Una giornata all’insegna del benessere Gattatico, tra yoga della risata, il Do in e trattamenti
Gattatico Sabato 24 maggio, alle 15 si terrà l'inaugurazione del Giardino sensoriale a Taneto di Gattatico- Sarà un nuovo spazio per i sensi e l’anima che darà al via alla nascita non solo del Giardino sensoriale, ma anche al primo Festival dell’Olistico di Taneto. L’assessora Federica Costi afferma: «Sarà un sabato all’insegna del benessere, della creatività e della scoperta interiore quello che inaugurerà ufficialmente il nuovo Giardino sensoriale, un progetto nato per offrire alla comunità uno spazio dedicato all’ascolto, alla calma e alla connessione con la natura». L’inaugurazione, prevista per le 15 darà anche il via alla prima edizione del Festival dell’Olistico, un’iniziativa che propone un ricco calendario di eventi pensati per tutte le età e per tutti i sensi. Un’occasione per avvicinarsi a pratiche e discipline che promuovono uno stile di vita più consapevole e armonioso.
Durante la giornata sarà possibile sperimentare attività come lo yoga della risata, il Do in (auto-massaggio energetico), trattamenti olistici, laboratori creativi per bambini, momenti di lettura con la presentazione di libri dedicati sia agli adulti che ai più piccoli, musica meditativa, e infine una cena conviviale seguita da un concerto sotto le stelle. «Il Giardino sensoriale, progettato come luogo di pace e stimolo multisensoriale, diventerà così il cuore pulsante di questa nuova proposta culturale e sociale – conclude Costi – con l’obiettivo di avvicinare le persone a percorsi di crescita personale, cura del corpo e dell’anima». Il giardino sensoriale arricchirà piazza Tannetum che vede coinvolte nella realizzazione anche alcune aziende del territorio come sponsor. Il progetto offre un’interpretazione del giardino nel giardino, con aree delimitate e dedicate all’esperienza sensoriale (vista, tatto, gusto, udito) attraverso numerose essenze botaniche selezionate. Inoltre, ci sarà un’area centrale che ricorderà la razionalità romana (richiamo all’antica Tannetum) circondata da tantissimi esemplari di alberi come acero, cerro, frassino, tiglio, gingko e olmo. Il giardino sarà attraversato da percorsi lungo i quali si svilupperanno i temi sensoriali: la vista, con il calendario delle fioriture che si alterneranno per tutto l’anno; il percorso del tatto, costituito da piante con foglie che trasmettono sensazioni particolari (salvia, cineraria); inoltre vi sarà il percorso del gusto, con le bacche a maturazione scalare. Invece, l’udito sarà stimolato con l’impianto di alcune graminacee e altre erbe ad alto fusto. l Da.Al. © RIPRODUZIONE RISERVATA