Gazzetta di Reggio

Scandiano Vent’anni di comunità, di cultura, di ottima gastronomia, di voglia di stare insieme e di vivere collettivamente. Domani prende il via un’edizione speciale di “Metti una sera a cena alle Ciminiere”, la classica rassegna estiva promossa dal circolo Arci Le Ciminiere di Ca’ de Caroli di Scandiano. Come sempre, sarà ospitata dalla bellissima sede di via del Cemento, a fianco delle grandi fornaci. Il ciclo sarà un’occasione per celebrare i venti anni di attività del circolo, nato nel 2005 grazie all’impegno degli abitanti dopo la chiusura e la vendita della vecchia Casa del Popolo. La scelta è quella della continuità rispetto alla tradizione operaia e proletaria di Ca’ de Caroli. La sede, completamente nuova, viene costruita partendo dai resti di una vecchia officina chiusa nel 1964. Lo stabilimento produceva calce e gesso ed era la fonte economica di sussistenza per molta parte della comunità. Di questo stabilimento sono rimaste integre le tre ciminiere da cui prende il nome il circolo. L’area è di proprietà del comune di Scandiano, il nuovo complesso viene costruito con un contributo ottenuto dalla vendita della Casa del Popolo e con un finanziamento a cui il circolo fa fronte con le cene, le feste e le manifestazioni promosse durante l’anno. Dei valori tramandati dalla generazione precedente, il circolo cerca di mantenere quelli della solidarietà e dell’aiuto a chi più ne ha bisogno, con investimenti per il verde pubblico locale, corsi per gli studenti e per gli stranieri, sostegno a campagne locali e nazionali di associazioni.

La nuova rassegna si snoderà in quattro tappe e vedrà come ospite d’onore il più celebre degli abitanti di Ca’ de Caroli, Vinicio Capossela. L’amatissimo cantante e autore è cresciuto nel borgo, dove i genitori si trasferiscono quando ha pochi anni, e qui mantiene residenza, famiglia e tanti legami. Si parte domani, mercoledì 16 luglio con una cena di raccolta fondi per il progetto di solidarietà in mare "Tom - Tutti gli occhi sul Mediterraneo". Al dibattito intervengono Maso Notarianni; componente dell’equipaggio di Tom, presidente di Arci Milano; Margherita Cioppi, componente dell’equipaggio di Tom; Francesco Delli Santi, presidente di Sailing for Blue Lab, il primo circolo Arci navigante. Conduce Federica Zambelli, Presidente di Città Migrante.

La seconda tappa è quella di lunedì 21 luglio che vedrà al centro Vinicio Capossela, in un momento di confronto e incontro casalingo. Venerdì 25 luglio Le Ciminiere aderiscono al circuito nazionale della Pastasciutta antifascista, l’evento gastronomico che ricorda la grande festa organizzata alla fine del luglio 1943 dalla famiglia Cervi dopo la notizia della destituzione e dell’arresto di Mussolini, in quello che all’epoca sembrava un primo passo per la pace, distante invece due anni di violentissimo conflitto. L’evento è promosso in collaborazione con Anpi e Coop Alleanza 3.0 e prevede, oltre alla cena a base di pasta, un concerto del coro dell’Amata Rossa incentrato su canzoni della Resistenza e della tradizione operaia. Si chiude mercoledì 30 luglio con una delle diramazioni territoriali dell’evento benefico reggiano “La grande cena di Boorea”. Al circolo di Ca’ de Caroli, il protagonista sarà il più apprezzato chef scandianese, Andrea Medici della conosciutissima Osteria in Scandiano. Parte del ricavato verrà devoluto a Emergency. Tutte le serate prendono il via alle 20.15 con il servizio bar, seguito poi dalla cena e dai dibattiti. La prenotazione è sempre obbligatoria, l’accesso è riservato ai soli soci Arci, a parte la cena del 25 luglio aperta a tutti. È possibile sottoscrivere la tessera all’ingresso al costo di 5 euro. Per informazioni e prenotazioni, contattare il numero 351 5715260 e l’indirizzo mail circololeciminiere@gmail.com.