Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Una lunga notte di musica e parole per la pace, per sostenere Emergency, ma anche per dare appoggio e chiedere protezione per la Global Sumud Flotilla, l’operazione umanitaria salpata da Barcellona e Genova che mira a rompere il blocco navale israeliano e a consegnare aiuti umanitari alla Striscia di Gaza devastata dalla guerra. Si chiama Live for Gaza l’iniziativa organizzata dal circolo Arci Fuori Orario che porterà sul palco dell’Iren Green Park della Festa dell’Unità venerdì 12 settembre (ore 20,30, ingresso libero) decine di artisti a sostegno della causa palestinese.

Ci sarà Cristiano Godano, il leader dei Marlene Kuntz suonerà con i Guano Padano, la super band composta dal chitarrista Alessandro “Asso” Stefana (Vinicio Capossela, PJ Harvey), dal bassista e contrabbassista Danilo Gallo (cofondatore del collettivo indipendente El Gallo Rojo Records) e dal batterista Zeno De Rossi (batterista dell’anno Musica Jazz 2011). Anche Pierpaolo Capovilla, corpo e anima del Teatro degli Orrori, ha deciso di non mancare, e venerdì sarà al Campovolo per un reading musicale molto atteso. Mentre la lista delle band che prenderanno la parola con la musica si allunga di ora in ora, hanno già dato l’ok i bolognesi Manleva, trio indie che fonde pop, rock ed elettronica con grande attenzione per i testi. Sul palco di Live for Gaza non mancheranno I Problemi di Gibbo, la band reggiana di Quattro Castella da sempre attratta dal cantautorato italiano e dalle sonorità indie folk americane, ci saranno i Limarra, progetto del ragusano Piero Pizzo che mescola world music, funk, elettronica e la tradizione siciliana e anche i perugini Known Physics, tra elettronica e Hard Rock. Altri stanno garantendo la presenza alla manifestazione in un momento drammatico non solo per il Medioriente ma per tutte le democrazie. Una parte del ricavato della serata sarà devoluta ad Emergency che sta garantendo assistenza sanitaria di base alla popolazione della Striscia. l © RIPRODUZIONE RISERVATA