Il martedì della Luc celebra Jane Austen con Liliana Rampello e Cecilia Mutti
L’evento martedì alle 17.30 nell’aula magna Manodori a Palazzo Dossetti
Reggio Emilia Il Martedì della Luc di martedì 28 ottobre sarà dedicato a Jane Austen: a 250 anni dalla nascita il culto di questa scrittrice non fa che crescere e viene da chiederci come ha potuto, Miss Austen, dal salotto di un piccolo rettorato inglese di fine Settecento, con poca esperienza del mondo, scrivere opere che per leggerezza, complessità, perfezione dello stile sono state paragonate alle composizioni del suo contemporaneo Mozart, opere che ci parlano ancora e che sono state lette e ammirate da grandi scrittori come Nabokov, Harold Bloom, George Eliot, Virginia Woolf, Samuel Beckett, che l’ha chiamata “la divina Jane”, Ian McEwan e Colm Tòibìn, che l’hanno definita una Maestra. Del resto, una lista dei 100 migliori romanzi inglesi che la Bbc ha compilato qualche anno fa, chiedendo a una pletora di critici, vede Orgoglio e pregiudizio, Emma e Persuasione fra i primi 20.
Ma è ancora più stupefacente che milioni di persone in tutto il mondo continuino a leggere i suoi romanzi, per non parlare dei film, degli sceneggiati ispirati alle sue opere, dei viaggi letterari per seguire le sue tracce, dei festival, delle tantissime edizioni e traduzioni delle sue opere e di tante altre iniziative, piccole e grandi, che da anni si organizzano in suo nome…
Con Liliana Rampello, la più grande esperta italiana delle opere di Jane Austen – curatrice dei due recentissimi Meridiani Mondadori con le opere complete di Jane Austen nella bella traduzione di Susanna Basso, e autrice, tra gli altri libri sulla Austen, del bellissimo breviario “Un anno con Jane Austen” – nell’incontro di martedì cercheremo di carpire il segreto di tanto successo, partendo proprio da un’ affermazione della stessa Rampello: “la vera arte è quella che è insolita, che costruisce qualcosa che non abbiamo ancora visto” e Jane Austen ha fatto questo, ha scandagliato il mondo fino allora inedito delle donne, rendendole protagoniste a modo loro del proprio destino, non vittime di un mondo patriarcale e classista, donne in cui si specchiano ancora tante parti di noi. Il mondo che Jane Austen scandaglia con il suo acutissimo sguardo è un universo di relazioni e di emozioni che dopo oltre due secoli ci parla ancora. A dialogare con Liliana Rampello sarà Cecilia Mutti, studiosa a sua volta di Jane Austen, traduttrice di alcune sue opere ed editrice della bella biografia di Jane Austen firmata da Claire Tomalin, di cui Mutti ha curato la traduzione. L’incontro con Liliana Rampello e Cecilia Mutti è aperto a tutta la città.l
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