Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Il Festival Aperto presenta, stasera sabato 8 novembre alle 20.30 al Teatro Ariosto di Reggio, in prima italiana, “This ever existence flare”, dell’artista interdisciplinare Rob Mazurek. Coprodotta da Festival Aperto e il centro di ricerca musicale AngelicA è un’opera sperimentale basata sugli scritti di fantasia dell’immaginario, poliedrico Helder Velasquez Smith (Damon Locks) alchimista, astronomo, autore di fantascienza, compositore, pittore, scultore e filosofo di Brasilia. L’opera esplora testi, suoni e visioni iconoclaste, componendo un trittico incentrato sull’idea delle “Parabole galattiche”. Queste tematiche emergono più volte nel percorso artistico di Rob Mazurek, dalle suite della Exploding Star Orchestra a quelle per Tigersmilk (uno dei suoi progetti collaborativi), fino alle versioni ispirate al romanzo di Smith Android Love Cry.

Quest’opera moderna, sperimentale e multimediale dà vita a partiture musicali e visive che riflettono sul concetto di Astropocene e sul modo in cui l’umanità si proietta verso un paesaggio cosmico in continua trasformazione. Ideata dal compositore e “astrattivista” Rob Mazurek, include un libretto tratto dal suo libro Flitting Splits Reverb Adage, interpretato in collaborazione con Damon Locks. Composizione, libretto, design, sculture e architettura si intrecciano attorno alle idee di Smith su spazio, biologia autogenerativa, razza, tempo e alienazione — temi che percorrono la sua opera magna Book of Sound. Si propone così una reinterpretazione sonora e visiva di mondi immaginari che dialogano sia con questo Libro Immaginario, sia con il Libro Reale (Flitting Splits Reverb Adage), sia con il poema in versi lunghi This Ever Existence Flare, scritto per Marshall Allen (Sun Ra Arkestra). Biglietti disponibili alla biglietteria del Teatro Municipale Valli e online sul sito www.iteatri.re.it.  © RIPRODUZIONE RISERVATA