Gazzetta di Reggio

Modena Balliamo sul mondo? No, caschiamo sul mondo... di certo in rete, vedendo l’immagine subito virale, qualcuno ci avrà pensato. La caduta più rock dell’anno, che ha fatto immediatamente il giro del web. È l’imprevisto vissuto da Luciano Ligabue durante il concerto per lo storico fan club BarMario, ieri al PalaPanini di Modena a distanza di 30 anni esatti dal primo mitico raduno. È lì, da dove tutto è cominciato, che il Liga è tornato a caricare i suoi fan, con una carrellata dei suoi principali successi. Fra questi anche "Balliamo sul mondo", che gli ha spalancato le porte del successo, con la quale vinse il Disco Verde al Festivalbar 1990, consacrandolo fra i grandi. Il riff che introduce il pezzo, come sempre, è grintosissimo, energico.

E il Liga ci mette tutta la sua energia per caricare il pubblico, già in visibilio, buttandosi a capofitto nel pezzo. Nella foga, però, perde l’equilibrio e... puff. Nulla di grave, per fortuna. A terra Ligabue continua a suonare come se nulla fosse, carico a molla dietro la spinta rock. Poi si rialza sorridendo e divertito per l’imprevisto e attacca a cantare: "Siamo della stessa pasta, bionda non la bevo sai/ Ce l’hai scritto che la vita non ti viene come vuoi".

Non è la prima volta che il rocker cade durante uno dei suoi concerti. Era successo anche nel 2013 all’Arena di Verona. E anche in quella circostanza le immagini subito erano rimbalzate in rete. A Verona, il Liga aveva rimediato una microfrattura alla spalla che non gli impedì di continuare il tour. E c’è da scommettere che anche questa volta non si fermerà. D’altronde, nelle sue canzoni il messaggio è chiaro: si può cadere, ma l’importante è rialzarsi. E se proprio bisogna farlo... cadere ballando. Perché, come canta lui stesso: "Cadremo ballando / Però il mondo non si fermerà / Nessuno però si ferirà / Facciamo un fandango / Là sotto qualcuno applaudirà / Balliamo sul mondo". E così è andata. l© RIPRODUZIONE RISERVATA