Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Visit Emilia ripropone la rassegna che permette di scoprire in modo insolito gli spazi scenici storici di Reggio Emilia, ma anche di Parma e Piacenza. Dal 5 all'8 dicembre, saranno dodici le sedi che apriranno le quinte. Ci sono luoghi che non vanno solo visitati, ma ascoltati. Non con le orecchie, ma con quella parte di noi che ha ancora voglia di meravigliarsi. In Emilia, i teatri non sono solo edifici: sono “macchine del tempo” che continuano a recitare e a emozionarci anche quando il sipario è calato da un pezzo. Visit Emilia ripropone la rassegna “Teatri Aperti”, perché i teatri non sono fatti solo per lo spettacolo. Ma per quei momenti che accadono tra una rappresentazione e l'altra, nei corridoi dove risuonano ancora gli applausi di ieri, nelle poltrone di velluto che hanno accolto l'emozione di migliaia di sconosciuti uniti dallo stesso brivido. Dodici teatri delle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia aprono le loro porte per raccontarsi. Simone Fornasari, presidente di Visit Emilia, commenta: «Mi piace immaginare che aprire un teatro non è solo un gesto turistico, ma politico. Nel senso più nobile del termine: è prendersi cura della polis, della comunità, di quella parte di noi che ha bisogno di bellezza per non dimenticare chi siamo».

Dal Valli, il cuore segreto del palcoscenico reggiano

Ecco i palcoscenici reggiani che partecipano a “Teatri Aperti 2025”. Si comincia venerdì, alle 17.30 o alle 18, al Teatro municipale Romolo Valli a Reggio Emilia, con due visite guidate dalla durata di 75 minuti l’una. Si avrà la possibilità di entrare nel cuore segreto del palcoscenico reggiano: si scoprono la maestosità della sala a ferro di cavallo, i quattro ordini di palchi dorati, il sipario storico e i camerini dove vibra ancora l’eco degli artisti. Si esplorano i retroscena tecnici, il dietro le quinte dei grandi spettacoli e la storia affascinante di un teatro che da oltre un secolo incanta la città.

Asioli, il “salotto” musicale dell’Ottocento

Sabato, invece, tocca al Teatro Bonifazio Asioli, con una visita guidata, alle 10.30, dedicata al musicista locale, che ha dato il nome alla struttura, che ricorda quasi un “salotto” dell’Ottocento. Una sala raccolta, i palchi ben conservati e l’atmosfera da casa di famiglia dove l’arte è un’abitudine. È possibile assistere a concerti, spettacoli e mostre.

Rinaldi, l’anteprima di un ritorno atteso

La visita del Teatro Giovanni Rinaldi a Reggiolo, intitolato a Giovanni Rinaldi, illustre musicista del XIX secolo, rappresenta un’anteprima in vista dell’apertura ufficiale che avverrà nel 2026. Il teatro è annoverato tra i primi 60 teatri storici d’Italia. Le visite guidate, oltre che al Teatro, prevedono Palazzo Sartoretti, l’esterno della Rocca medievale, i musei temporanei e la 30ª mostra dei Presepi. La visita guidata si terrà lunedì 8 dicembre, alla mattina alle 10.30 e al pomeriggio alle 15.

Guastalla, lo scrigno barocco di Ruggeri

Nel silenzio raccolto di Guastalla, il Teatro Ruggero Ruggeri sembra un piccolo scrigno di meraviglia. Nato nel 1671 per volere dei duchi Gonzaga, custodisce ancora la grazia barocca dei suoi palchi a ferro di cavallo e l’intimità delle sue decorazioni seicentesche. Intitolato al grande attore Ruggeri, oggi ospita spettacoli di prosa, musica e danza. La visita guidata andrà in scena lunedì 8 dicembre con un breve percorso storico nel centro e visita al teatro. Il ritrovo sarà davanti a Palazzo Ducale, in strada Gonzaga, alle 16.

Herberia, quando il teatro va in scena anche durante la visita

Il Teatro Herberia a Rubiera il 5 dicembre non si visita in silenzio: lo si ascolta. Perché le sue visite sono accompagnate dalla musica, come se il teatro stesso avesse bisogno di ricordarti che è vivo. Il Teatro Herberia aprì il sipario nel 1926, mostrandosi in una struttura tardo Liberty ideata dall’ing. Antonio Panizzi e dall’architetto Italo Costa. Le visite guidate gratuite in due turni, uno alle 18 e l’altro alle 19, avranno come titolo “Alla scoperta del centenario del Teatro Herberia”. In questo caso la prenotazione è consigliata. Infine, alle 21, si terrà il concerto musicale dei Gospel Experience. Durante l'apertura, avverrà la raccolta di memorie e ricordi della comunità di Rubiera sul Teatro Herberia e buffet offerto ai partecipanti.