Gazzetta di Reggio

Boretto Recital, conversazioni, proiezioni cinematografiche, musica dal vivo e grande attenzione alle eccellenze di ogni zona. Concerti di artisti quali Max Gazzè e Noemi, dell’Orchestra Giovanile Toscanini e tante iniziative per ricordare lo scrittore Gianni Celati. Un mix che consente agli spettatori di immergersi appieno nel territorio. Sono gli ingredienti di “Scorre-Il festival”, che dopo il successo dell’anno scorso ritorna sulle rive del Po dal 26 agosto all’11 settembre in tre location emiliane tipiche del grande fiume: Sissa Tre Casali (Parma), Bondeno (Ferrara) e Boretto, la cui tappa chiuderà la kermesse.

L’evento gode del contributo dell’assessorato alla Cultura e paesaggio della Regione Emilia-Romagna, ed è organizzato da P.E.R. (Promoter Emilia-Romagna), con il contributo della Regione Emilia-Romagna e la collaborazione dei Comuni coinvolti, dell’Unione dei Comuni della Bassa Reggiana e della Fondazione Ater. La Regione ha sottolineato come il sostegno a “Scorre” appoggi l’idea di fare cultura nella natura, per corrispondere a una crescente domanda del pubblico conseguente alla pandemia che può favorire un’area geografica tutta da scoprire.

Il programma si svilupperà attraverso diversi momenti di cultura e musica che partiranno il 26 agosto con un forte elemento identitario reggiano: a Sissa Tre Casali si esibiranno infatti i Nomadi, la storica band che ha mosso i propri primi passi da Novellara. Come detto, quella di Boretto sarà la tappa conclusiva di “Scorre”, con eventi in programma tra il 9 e l’11 settembre. Si parte venerdì 9 con due eventi in contemporanea, entrambi alle 21: il primo al cantiere della pirodraga con il concerto ad ingresso gratuito dei China Moses Quintet, il secondo nella cattedrale del Po per un omaggio a Gianni Celati con Daniele Benati e Ivan Levrini che dialogheranno insieme a Elisabetta Menetti, Nunzia Palmieri, Gino Ruozzi nell’ambito di “Narrazioni e novelle”. Sabato 10 settembre, alle 21, sempre in cattedrale si terrà un Hackaton su “Un sistema di trasporto fluviale fruibile tra bellezza, cultura e agricoltura”, mentre alle 21 Daniele Benati e Ivan Levrini in dialogo con Marco Belpoliti, Gabriele Gimmelli, Franco Nasi parleranno di “Celati e il Po: raccontare attraverso le immagini”. Alle 22.30 la proiezione del film “Visioni di case che crollano” di Gianni Celati.

Alle 21.30, l’evento più atteso della “tre giorni”: il concerto di Max Gazzé, che si esibirà nel cantiere della pirodraga. Domenica 11 settembre, spazio a un confronto sul clima e la siccità: alle 11 in cattedrale il convegno “Il futuro dell’Italia passa per il Po” con il direttore di Aipo Meuccio Berselli, l’assessore regionale all’ambiente Irene Priolo, il presidente di Binini Partners Tiziano Binini, Filippo Cantieri di Fincantieri e i sindaci Matteo Benassi (Boretto), Nicola Bernardi (Sissa Tre Casali), Gianni Padovani (Mesola e presidente della Provincia di Ferrara) e Simone Saletti (Bondeno). Alle 21 il concerto dell’Orchestra Giovanile Toscanini con “Arie d’opera in rock”, una produzione originale per “Scorre”. Special guest della serata il tenore Federico Paciotti.

Appuntamenti anche a bordo della motonave Stradivari: venerdì 9 cena con concerto in navigazione di Lara Luppi Quartet e dalle 24 dj set funk Hoola Merk and Kremont, con attracco alle 4 di mattina e bombolone per tutti. Si replica sabato 10 con il concerto di Fausto Comunale e Daniela Galli e il dj set di Habitat che presenta Dirty Channels. Per concludere, domenica 11 alle 19 l’aperitivo letterario a bordo con la presentazione del libro di Paolo Simonazzi.

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